Il piacere dell’acqua, l’estetica e l’eleganza del design, il benessere da ricreare nell’intimità di casa. La collezione di piscine fuoriterra Dolcevita associa estetica e funzionalità, comfort e tecnologia, sostenibilità ed efficienza oltre a un’ampia possibilità di personalizzazione per dar vita a uno spazio relax su misura per ogni contesto.
Michela Garatti Marketing Specialist di Piscine Laghetto ci racconta Divina, la vasca seminterrata che fin dal nome rimanda a un prodotto dall’eleganza e stile unici.
Davide Cattaneo: Quali sono le caratteristiche estetiche distintive della linea Dolcevita e in particolare della collezione di vasche seminterrate Divina?
Michela Garatti: Dolcevita è, tra le proposte fuoriterra presenti sul mercato, la collezione che meglio ha saputo intercettare le necessità di chi è impossibilitato a realizzare una piscina interrata. Facile da montare, modulabile nelle dimensioni, sobria ed elegante, è una proposta che coniuga esigenze estetiche a una tecnologia in grado di garantire massima qualità rispetto all’igiene e la purezza dell’acqua e sicurezza di uso per tutta la famiglia. Divina è l’ultima nata della gamma Dolcevita, nuova proposta per l’estate 2021: seminterrata per 50 cm, permette di snellire la parte burocratica legata ai permessi per lo scavo e di ridurre al minimo le opere edili nel giardino, mentre la parte fuori terra di 70 cm rivestita con eleganti pannelli in rattan sintetico intrecciato a mano su telaio di alluminio. Altra peculiarità che distingue Divina dagli altri modelli Dolcevita è l’area prendisole ampia e confortevole a bordo vasca, corredata da un morbido lettino in sky nautico di serie. L’accesso all’acqua è agevolato dalla scaletta lusso con balconcino in eco-wood in nuance con il colore del rivestimento in rattan. Per i più esigenti, inoltre, è possibile abbinare alcuni elementi living per completare l’area relax intorno alla vasca.
D.C.: Dal punto di vista tecnologico quali sono i plus di questa soluzione?
M.G.: La peculiarità di Divina è la capacità di rispondere a diverse esigenze del cliente: innanzitutto possibilità di avere una piscina seminterrata con il minimo di intervento architettonico e con tempi di installazione molto ridotti; inoltre, l’ampio gavone sotto l’area prendisole contiene e nasconde alla vista il locale tecnico della pompa e della filtrazione, risolvendo il problema di dover trovare un’area di collocazione in giardino. Sul piano delle opere edili, come anticipato, non servono particolari interventi oltre lo scavo, in quanto la struttura di Divina è già dotata di pannelli di contenimento terra: il montaggio può essere effettuato sia su soletta in cemento armato che su terra battuta, con apposita base di montaggio. Ricordiamo che sempre bene comunque fare un passaggio all’ufficio tecnico comunale per valutare eventuali permessi o richieste. Per quanto concerne l’impianto di filtrazione a skimmer, è disponibile sia con filtro a sabbia o a cartuccia.
D.C.: Quali possibilità di personalizzazione estetica e dimensionale offre questa linea?
M.G.: Il rivestimento esterno in fibra sintetica è disponibile in due colori, white e grey, mentre il telo interno è proposto a scelta tra bianco o beige. La zona living può inoltre essere completata con più elementi accessori di seduta con cuscini abbinabili al lettino prendisole rendendo il bordo piscina vivibile non solo nel momento del bagno ma anche di sera, quando la piscina è illuminata dai faretti a led di serie. Per quanto riguarda le dimensioni, si parte da un ingombro minimo di 3,4x6,1 m (per uno specchio d’acqua 3x5) a un massimo di 4,4x9,1 (per uno specchio d’acqua 4x8).
