Quando si parla di arredo per ufficio è sempre necessario fare i conti con l’evoluzione veloce degli stili e delle esigenze: oggi, più che mai, il confine tra lo spazio lavorativo e la vita privata è più sottile e anche l’arredo deve far fronte a una maggiore dinamicità. I nuovi giovani manager in ufficio si dedicano al lavoro, ma non solo: spesso combinano attività diverse come la lettura, il pranzo veloce o conviviale con ospiti e colleghi, la preparazione per fare sport, e così via.
Ragionando su questi concetti, Frezza ha voluto creare una nuova collezione avvalendosi di una collaborazione d’eccellenza, lo studio Stefano Boeri Interiors.
La nuova gamma di arredi per ufficio direzionale Mux70 è stata presentata durante la Milano Design Week 2024. In tale occasione abbiamo approfondito l’idea e lo sviluppo della collezione in compagnia di Cristian Faggiani, general manager di Frezza, e Giorgio Donà, partner e director di Stefano Boeri Interiors.
Qual è stata l’idea di partenza di Mux70 e perché avete deciso di rivolgervi allo studio Stefano Boeri Interiors?
Cristian Faggiani. Abbiamo voluto onorare i 70 anni di storia dell’azienda con una collaborazione di design che fosse all’altezza. Questo fa parte anche della nostra operazione di riposizionamento del brand. Abbiamo scelto uno studio che di fatto rappresenta al meglio i nostri valori: innovazione, design e sostenibilità.
Lo studio Stefano Boeri Interiors ha sviluppato una nuova linea di prodotti capace di adattarsi al cambiamento; per questo abbiamo scelto di riproporre il nome Mux, che indica una collezione storica e iconica per Frezza: lanciata nel 1984 ha rappresentato la nostra fase di maggiore crescita ed evoluzione. Al nome Mux abbiamo aggiunto il numero 70, per celebrare al meglio la nostra storia.
Con quale approccio avete affrontato la richiesta di Frezza e come avete sviluppato la collezione?
Giorgio Donà. Quando Frezza si è rivolta a noi per disegnare una nuova collezione direzionale abbiamo subito pensato di creare qualcosa che accogliesse nuove funzioni con una linea estetica pulita e riconoscibile. Ci è sembrato naturale riempire lo spazio in maniera inattesa, provando a simulare quale potesse essere il ruolo del manager oggi e soprattutto nel futuro. Abbiamo ragionato sui concetti di spazio e tempo. Non si lavora più in modo statico, ci sono strumenti digitali e si è più flessibili. Iniziando dalla scrivania siamo così passati a definire una serie di oggetti che permettono di creare diversi paesaggi nello spazio di lavoro: il riposo, il tempo libero, lo sport, la lettura, il lavoro di gruppo. La scrivania stessa ha un design che permette di lavorare in modo diverso: sia classico bidirezionale, sia per piccole situazioni di gruppo e lavoro in team.
L’esercizio progettuale per noi è stato andare oltre l’ufficio, creare un sistema aperto che possa evolversi con le abitudini nel tempo.
Come si sviluppa la collezione Mux70 e quali sono le sue declinazioni?
Cristian Faggiani. Con Mux70 rappresentiamo l’ambiente direzionale nell’era moderna. Per definirla abbiamo immaginato la giornata tipo del millennial manager, completamente diversa da come era un tempo. Le funzioni e le attività sono numerose e flessibili, aiutate da un design concepito per suggerire nuove modalità di utilizzo dello spazio. La serie di prodotti parte dalla scrivania direzionale, alla quale si aggiungono arredi e mobili di servizio per archiviazione quotidiana o semplicemente per base d’appoggio. C’è una contaminazione anche con l’ambiente casa: abbiamo previsto madie e tavolini che completano una zona riunione avvicinandosi allo stile più confortevole e accogliente di un living domestico.
Abbiamo affrontato anche il discorso dell’ergonomia arrivando a definire insieme allo studio Stefano Boeri Interiors anche un sistema di movimentazione della scrivania che permette di alzare o abbassare il piano per permettere di lavorare sia seduti sia in piedi.
Andando oltre il concetto di puro lavoro alla scrivania, abbiamo poi creato altri elementi ragionando sulla giornata tipo: c’è anche un divisorio/paravento utile per riporre gli abiti, avere un momento beauty o cambiarsi prima e dopo l’attività fisica.
