Un padiglione di vetro per il nuovo campus urbano di Sciences Po

Moreau Kusunoki completa il padiglione centrale del nuovo campus urbano di Sciences Po nell'ambito del progetto "Cœur 2022" della scuola, ridefinendo la tipologia del campus urbano contemporaneo nel delicato tessuto costruito del centro di Parigi.
Nell'ambito del progetto di riconversione sviluppato in collaborazione con Wilmotte & Associés e l'architetto Pierre Bortolussi, Moreau Kusunoki si è concentrato sulle estensioni contemporanee, ovvero il padiglione e il cortile principale che si relaziona con la biblioteca ipogea.

Sfidando la tendenza all'esodo dei campus urbani dal centro città verso luoghi sub-urbani, l'intervento di Sciences Po "Cœur 2022" si realizza consapevolmente nello storico Hôtel de l'Artillerie nel cuore della Rive Gauche nel 7° arrondissement di Parigi. Circondato da numerose istituzioni governative, culturali ed educative di lunga data, Sciences Po è fisicamente e simbolicamente all'incrocio del cuore politico e accademico di Parigi.

Il padiglione ospita spazi di studio e di lavoro per gli studenti ai piani superiori, e una caffetteria al piano terra e al piano sotterraneo. Entrambi i livelli si aprono direttamente all'esterno e sono collegati internamente attraverso la superficie di calpestio. La corte è scavata ad anfiteatro, permettendo al piano terra del padiglione di aprirsi su una terrazza, mentre il livello sotterraneo si riversa sul giardino. Lo spazio scavato è circondato lungo i restanti lati da spazi di ricerca a est, dalla nuova biblioteca a sud e da uno spazio espositivo temporaneo a ovest.

Nel suo gioco con diverse sfumature di grigio - il grigio del cemento, dell'acciaio, del cielo di Parigi riflesso nel vetro - il progetto crea un'estetica universale e senza tempo, libera da superficiali acrobazie espressive. Mette in evidenza la bellezza onesta e cruda delle lastre, delle colonne e dei volumi, il tutto in armonia con l'architettura dignitosa e scarsamente decorata degli edifici del patrimonio.