Una inedita collaborazione per un nuovo oggetto di design. È quella nata tra GTV e lo studio Testatonda, un gruppo di tre giovani designer torinesi. Il loro obiettivo è progettare arredi, oggetti in grado di congiungere funzionalità̀ e ricercatezza, plasmare il presente prendendo ispirazione dal lavoro creativo, ma anche ripetitivo e di ricerca del mondo artigiano.
Per GTV hanno disegnato un paravento dal nome FENG, progetto che prende vita dalla volontà di avvicinarsi al concetto di shibumi, parola giapponese che si traduce in “bellezza discreta” e che si trova alla base della loro ricerca progettuale. Una bellezza discreta racchiusa nel disegno armonico delle forme, nell’essenzialità dei materiali e nell’eleganza dei dettagli, tutti elementi che nella loro somma vanno a comporre un oggetto da un animo tutt’altro che discreto ma altresì capace di affermarsi nello spazio che vuole delimitare.
Le aste in legno laccato poggiano salde su caratterizzanti piedi in ottone e la vela centrale si spiega quasi gonfiata dal vento, sfidando la linearità del disegno. Da qui la scelta del nome FENG che prende ispirazione dalla traduzione cinese di paravento “ping feng” dove feng sta per “vento o brezza”. Particolarmente interessante è infine la sua modularità. Le vele, a due o tre moduli, si estendono orizzontalmente e a seconda della composizione e verso scelto, sono un elemento decorativo capace di creare diversi giochi geometrici.