Fredi Piotto, direttore commerciale & marketing, AGB - Alban Giacomo
Qual è il rapporto che avete con il mondo del progetto e come si è evoluto negli ultimi anni? Che dialogo/confronto avete con architetti e designer e quali servizi mettete a loro disposizione?
Nati come fornitori di componentistica per serramenti, eravamo soliti dialogare con i costruttori: naturale quindi il filtro di questi ultimi nei confronti della committenza più esigente e del mondo della progettazione. Con l’obiettivo di affrancarci dal ruolo di produttori di soli componenti a favore di sistemi di serramento con valori di design esteso oltre che di prestazione tecnica pura, abbiamo ricercato un dialogo diretto con i progettisti: abbiamo perciò ideato campagne dirette sulle migliori riviste di architettura e creato luoghi di confronto a tre AGB-costruttore di serramenti-progettista, il tutto per favorire la trasformazione delle idee in soluzioni concrete. Ne sono nati così: gli Imago Point e i Security Point, showroom attrezzate con contenuti ed esempi pratici per il progettista e l’utente finale; il Concorso Imago per progettisti; una grande show room in sede AGB concepita come laboratorio di idee per serramenti innovativi a servizio di costruttori, progettisti e committenti.
Tra Made in Italy e internazionalità, tra mercati globali e legame con i territori, tra evoluzione tecnologica e conoscenza della materia e delle sue caratteristiche. Come conciliate questi aspetti nella vostra attività?
L’Italia è culla del design, della personalizzazione e della bellezza, su questo abbiamo incentrato lo sviluppo di prodotti che venissero poi apprezzati anche all’estero dagli amanti della nostra cultura e creatività. Quindi non solo tecnica e prestazioni, ma anche bellezza, benessere e comfort abitativo. Questi sono i valori che nel mondo residenziale rendono piacevole lo stare in casa anche attraverso le porte e le finestre che ci circondano, belle da vedere e facili da usare. Il settore del mobile e la relativa kermesse fieristica dimostrano il seguito che all’estero ha il gusto italiano. Nella nostra visione, il mondo della porta d’interni e del serramento diventa sempre di più parte del settore del mobile e del complemento d’arredo. In AGB interpretiamo il made in Italy progettando, producendo ed esportando quel che creiamo nei nostri stabilimenti, tutti in Italia, con supply chain interna estremamente integrata e a km 0. Siamo cresciuti con il mondo del legno e lavoriamo da tempo con vari partner sulle nuove frontiere di questo materiale, coniugandone la tradizionale versatilità e ricchezza estetica con le esigenze di minimalismo dei profili e di prestazioni espresse dal mondo della progettazione: una sfida tecnologica che cerca di restringere sempre più la materia lignea tra meccanismi, rivestimenti e vetro, alla ricerca di una integrazione e interazione armoniosa tra questi elementi.
Come vi immaginate la nostra vita nella città del futuro e l’evoluzione degli ambienti residenziali ma non solo?
I recenti avvenimenti ci hanno fatto riscoprire il valore del vivere e del lavorare in ambienti più sani, meno affollati, in modalità sostenibili in quanto più rispettose del singolo individuo: troppo per essere riassunto in poche parole, ma abbastanza per mettere in discussione tutti gli spazi delle nostre attività, sia lavorativi che residenziali. La casa quindi come ambiente h24, dove non solo stare in famiglia, dormire e mangiare, ma anche lavorare, trascorrendovi davvero molto tempo a bisogno. Questa maggiore attenzione alla fruibilità in senso lato delle nostre case porterà a progettare sempre più sia gli spazi che i serramenti che li delimitano con i parametri del comfort, dell’usabilità, della bellezza, della continuità con l’ambiente esterno, della durata. Tutto in proporzione al tempo che vi dovremo trascorrere. Una sfida per il progettista l’integrazione di tutti questi elementi e di tutte queste esigenze; una sfida per AGB supportarlo nella progettazione integrata e coordinata dei serramenti sia esterni che interni delle case del nostro futuro.
