architect: Margherita Gozzi

location: Castelnuovo Berardenga (Si)

year: 2020

105 ettari di vigneti e 6.000 metri quadri di cantina. Sono i numeri di Vallepicciola, una realtà vitivinicola molto vasta nel cuore del Chianti Classico in provincia di Siena.
L’architetto Margherita Gozzi per la realizzazione della cantina ha sviluppato un progetto basato su rispetto e coerenza nei confronti del paesaggio circostante. Fondamentali sono state le scelte in termini di sostenibilità, grazie alle quali la struttura sarà longeva, efficiente e resistente, integrata nel territorio anche grazie all’utilizzo di materiali che ben rispecchiano la tradizione locale.

vallepicciola chiantiIn fase di costruzione la progettista ha selezionato imprese e fornitori specializzati nella realizzazione di cantine. Le scelte in termini di materiali hanno tenuto conto della funzionalità delle diverse aree della cantina, sia indoor sia outdoor. La pietra è stata utilizzata per realizzare il rivestimento della struttura e recuperata dallo scasso per l’impianto dei vigneti; il legno è protagonista nelle aree di accoglienza; il ferro e l’acciaio sono stati destinati per lo più ai piani di lavorazione.
Altri materiali utilizzati sono il cotto, per alcune aree nobili, il clinker, una ceramica molto resistente, per le zone più grezze destinate al passaggio di auto e mezzi pesanti.
La copertura della cantina ha dato modo di ricavare prati per creare perfetta continuità con la natura attorno.

Siamo stati molto attenti all’aspetto della sostenibilità, dando vita a una realtà a impatto zero” ha affermato Margherita Gozzi: grazie all’impianto a cippato è possibile riscaldare l’acqua, con il sistema fotovoltaico viene prodotta energia elettrica e tramite un impianto di recupero si cattura la CO2 prodotta in cantina. In aggiunta, il complesso di Vallepicciola è stato dotato di un sistema di recupero degli scarichi nel quale confluisce l’acqua che, dopo essere stata depurata e filtrata, viene immessa in cisterne e riutilizzata per l’irrigazione.
All’interno della cantina, in cui sono stati realizzati anche ambienti destinati all’hospitality, alle degustazioni e alle riunioni, si ritrova un design contemporaneo caratterizzato da uno stile più decorativo e caldo.

Dei tre piani di Vallepicciola due sono interrati, elemento fondamentale che fa rientrare la struttura in quel ramo dell’architettura definito organico e che si pone l’obiettivo di promuovere un corretto ed equilibrato inserimento della struttura nell’ambiente che la circonda e le permette di presentare la propria grandezza con estrema discrezione, lasciando il ruolo protagonista alle vigne e alla natura.