architect: Reform Architekt
location: Lodz, Poland
year: 2021
Spesso l'aspetto di una casa è legato indissolubilmente al paesaggio che la circonda. L'architetto Marcin Tomaszewski, alla guida dello studio Reform Architekt, è molto legato al fattore di autenticità che connette il progetto al territorio e non sente il bisogno di cambiare “per forza" se il luogo ha un potenziale e l'edificio già esistente la sua storia.
Quando l'architetto è arrivato sul luogo del nuovo progetto, a Lodz in Polonia, non ha trovato un terreno vuoto. C'era già una casa abitata, una costruzione molto caratteristica di circa 20 anni fa. Lo si poteva riconoscere, tra l'altro, dalla pianta e dalle due torrette. Ciò ha suscitato nella mente del progettista il pensiero che questa casa avesse un'atmosfera simile a quella che aveva visto in Toscana. Non voleva perderla, anzi ha reso questa somiglianza il leitmotiv dell’intero progetto.
“In questo progetto ero molto interessato a valorizzare lo stile italiano, mentre i committenti avevano bisogno di più spazio. Non potevo pensare di demolire la vecchia casa. Ho deciso di “svecchiare” il blocco esistente e di progettarne uno completamente nuovo - ha affermato l’architetto Tomaszewski -. La combinazione di questi due elementi ha dato vita a un progetto coerente e interessante. E guardando l'insieme, si può sentire una ventata di Toscana".
La casa si estende su 620 metri quadri ed è a forma di U: le funzioni sono distribuite di conseguenza affinché si mescolino tra loro. Sul territorio, per volontà dei committenti e dello stesso studio Reform Architekt, sono state mantenute tutte le alberature presenti. Sul retro della residenza, verso il giardino, un blocco di edificio è arretrato rispetto all'altro e quest'ultimo forma una sorta di chiusura, che è certamente influenzata dalla facciata progettata.
“In questo progetto non c'era spazio per l'artificialità e le apparenze. Corten, legno, cemento: tutti i materiali utilizzati sono autentici e reali. Ecco perché la facciata si fonde così bene con l'ambiente circostante" ha commentato Tomaszewski.
L’intervento di Reform Architekt ha saputo recuperare anche i materiali di scarto, all’insegna della sostenibilità ambientale. Quando le torrette sono state eliminate, per esempio, le loro tegole sono state utilizzate per rifinire il nuovo tetto. In questo modo si è evitato il problema di dove reperire il materiale utilizzato diversi anni fa.
Nello studio si trova una riproduzione della Guernica di Pablo Picasso, integrata perfettamente nello spazio. Così come l'architetto si è attenuto all'autenticità dei materiali all'esterno, è stato coerente anche all'interno, in cui è prevalente l’uso del legno come per il grande tavolo della sala da pranzo.