UN RESIDUO DI VITA RURALE

Il sito è una "via di mezzo", un ponte, un residuo di vita rurale nelle fauci dell'espansione urbana. A nord-ovest c'è la città di Chessy e i suoi insediamenti abitativi periferici che rosicchiano ciò che resta di Brie, mentre a sud-ovest c'è il complesso di intrattenimento e ospitalità della Disney, perfettamente delimitato e definito. Il progetto doveva essere di facile lettura e comunicare il legame tra due mondi, quello della nuova città e quello dell'illusione, entrambi calati lì quasi a caso, senza alcuna relazione storica con il paesaggio, mentre l'autenticità e la permanenza della fattoria Tournelles richiamano semplicemente e naturalmente il mondo dell'agricoltura a cui gli edifici vicini devono la loro esistenza.

La forza architettonica della fattoria di Tournelles risiede nella massività e nella semplicità dei volumi che circondano uno spazio centrale protetto in cui si concentra l'attività, una posizione tradizionalmente rivolta verso l'interno e totalmente chiusa, che offre protezione dai capricci del vasto mondo esterno. Due nuove costruzioni sono state aggiunte qui al posto delle ali decostruite per ospitare, a sud-est del cortile, gli studi musicali e, a nord-ovest, la sala polivalente e le sue aree retrostanti (uffici, camerini, quinte, ecc.). Questi due ampliamenti sono stati trattati come muri di cinta con l'obiettivo di ripristinare l'ambiente iniziale della fattoria e la sua morfologia generale organizzata intorno al cortile centrale principale.

Così, le tegole e i ciottoli sono stati decostruiti, puliti, ordinati e conservati in pile secondo le loro diverse nature e granulometrie per essere poi riutilizzati in una nuova composizione di calcare e terracotta che evoca gli strati geologici e richiama il radicamento del sito nella terra. Gli spazi interni sono trattati con materiali utilizzati allo stato grezzo, evitando effetti di stile e manierismo, con l'obiettivo di esaltare la materialità del progetto e di legare ulteriormente la struttura alla storia e alla memoria del luogo.

La sala spettacoli della scuola di musica e lo spazio teatrale principale sono stati inseriti in due granai restaurati, in modo da sfruttare al meglio questi due volumi atipici che caratterizzano il sito. Queste due sale sono dotate di tutte le attrezzature sceniche necessarie (fly system, videoproiezione, conchiglia, illuminazione scenica, ecc.) e offrono una ricca gamma di possibilità (musical, teatro, danza, video, ecc.).