architect: Herzog & de Meuron

location: Hong Kong

year: 2018

Dopo 12 anni di lavori viene inaugurato il Tai Kwun Art Centre a firma degli architetti svizzeri Herzog & de Meuron con la collaborazione dello studio londinese Purcell esperti di restauro e conservazione di edifici storici. L'ex complesso abbandonato dal 2006 si trova nel quartiere centrale di Hong Kong. Istituito dagli inglesi dopo il 1841 come principale stazione di polizia della colonia e come prigione, il sito è uno dei più importanti monumenti storici rimasti in città. Un edificio morfologicamente raro per la conformazione urbana della città – con la più alta densità al mondo – caratterizzato da una grande corte centrale un tempo utilizzata come area esterna per i detenuti.

@Iwan Baan

Quello che un tempo si ergeva sul fianco di una collina come importante simbolo della legge, con una vista straordinaria sul porto, oggi viene trasformato in un'oasi urbana in netto contrasto con la fitta presenza di grattacieli. Oltre alla ristrutturazione delle porzioni abbandonate, i progettisti hanno inserito due nuovi volumi: una galleria di contemporanea, JC Contemporary, e un auditorium da 200 posti per le arti dello spettacolo, proiezioni di film ed eventi, JC Cube. L'obiettivo dei progettisti era dunque quello di preservare il carattere originario del complesso rendendo fruibile a tutti questo ritrovato frammento di città. Questi nuovi spazi sono pensati – quindi– come luoghi di incontro, scambio culturale e per il tempo libero.

I nuovi volumi galleggiano saldamente sopra gli spessi muri esistenti e si contraddistinguono dal tessuto urbano circostante per il linguaggio architettonico utilizzato. Il Parade Ground è pensato come luogo per le attività ricreative, attività pubbliche, eventi, con accesso diretto al ristorante con molteplici boutiques. Il Prison Yard, invece, viene trasformato da area degradata in un nuovo spazio aperto alla città con intense programmazioni culturali. La scelta di trasformare proprio l'ex prigione in un'area culturale è uno dei punti strategici del progetto: rendere accessibile un luogo che un tempo era inespugnabile.

@Iwan Baan

I nuovi interventi sono concepiti come due volumi distinti ma dalla composizione semplice e regolare: mantengono il carattere orizzontale del sito preservando gli spazi aperti esistenti e inserendo con cura nuovi elementi all'interno del tessuto esistente. Nella parte sud-ovest del sito, la "Old Bailey Wing" si trova tra l'attuale F Hall e Ablutions Block. Arbuthnot Wing, situata nella parte sud-est del sito, è inserita tra l'E Hall e la Hall D. A livello del piano terra sono ricavati grandi spazi aperti ma protetti, aperti alla città. Allo stesso tempo, questi vuoti urbani modellano il flusso pedonale che collega Artbuthnot Road e Staunton Street attraverso la Old Prison Yard.

Il rivestimento utilizzato per le nuove facciate rappresenta un elemento distintivo rispetto al tessuto esistente: i volumi infatti sono rivestiti con elementi in alluminio riciclato riprendendo il disegno del tessuto murario, tipico della città, riletto in chiave contemporanea. Questa particolare texture esterna fornisce le schermature solari necessarie per il clima subtropicale di Hong Kong. L'effetto rugoso dell'alluminio contribuisce a ridurre il riflesso della luce diurna; di notte l'illuminazione emessa dall'edificio sarà parzialmente schermata dalla stessa texture ma consentendo al tempo stesso di raccontare alla città le attività che si svolgono all'interno.

@Iwan Baan