architect: NEXO ARQUITECTURA,ARQUITECTOS GUTIÉRREZ-DE LA FUENTE, ANDRÉS PEREA ORTEGA
location: SPAGNA - MADRID
year: 2022
Il CIT è un'iniziativa della Metro de Madrid per costruire un Campus dei Trasporti nel sito di Plaza Castilla (Avenida de Asturias) dove si trovavano gli ex depositi della Linea 1. Il progetto ha un duplice obiettivo, da un lato la rigenerazione urbana attraverso un appezzamento esistente, contenente una struttura metropolitana obsoleta, e dall'altro la centralizzazione degli spazi per uffici e dei servizi relativi ai trasporti nella Comunità di Madrid e alla già centenaria Metro de Madrid.
La nuova sede della società Metro de Madrid è stata completata (nel 2022) come prima componente del Campus (Fase 01).
Il CCOR (Nuovo Centro Tecnologico e Operativo), un edificio per il Consorzio Regionale dei Trasporti e il Museo dei Trasporti sarà incluso in una seconda fase. Tutti gli edifici sono inquadrati all'interno dei criteri di sostenibilità e degli standard di costruzione a consumo quasi zero nZEB.
Uno dei progetti urbani chiave, appartenente a questa acropoli istituzionale, è la permeabilità visiva e fisica che permette al visitatore di articolare il rapporto tra il giardino costruito, il giardino centrale e il contesto urbano. Una nuova struttura urbana chiarisce lo spazio della strada e del giardino interno. Un nuovo habitat per i lavoratori, i vicini, i visitatori ma anche per la fauna e la flora locali. Il CIT crea uno spazio che i Madrileños ricorderebbero, uno spazio che vorrebbero venire e sentirsi come cittadini. Un posto che non esiste nell'ambiente di Plaza Castilla. Proprio ancora.
Il giardino centrale, Jardín 1 Metro (per quanto riguarda i vecchi depositi della Linea della Metropolitana 1) è un nuovo parco della Metro che mantiene l'eredità del vecchio spazio dei depositi. Un nuovo spazio che parla delle infrastrutture che hanno reso Madrid una grande città, e che riflettono un atteggiamento contemporaneo per ripristinare, aggiornare e riutilizzare. Una pratica di archeologia urbana contemporanea basata su una strategia circolare.
Il passato di questo luogo sarà presente in numerosi aspetti, ma ottiene la sua particolare importanza nel giardino centrale, costruito dalla struttura esistente dei depositi e dagli elementi "mobili" come le scale mobili, le porte meccaniche, gli alberi, le ferrovie e molti altri, mantenendo il loro colore giallo di massima visibilità, considerato molto iconico nella cultura metropolitana industriale. Si dovrebbe anche attirare l'attenzione sul riciclaggio del deposito di zavorra, ancora sul terreno, che sarà un punto di riferimento urbano per l'accesso principale al Giardino.
