Platinum tower

photo by Pietro Savorelli

Inserita nello skyline di Beirut, disordinata accozzaglia di gusci in calcestruzzo, la Platinum Tower rinuncia al pastiche commerciale, alle trovate pubblicitarie e alle “frasi” ad effetto, offrendo al contrario una soluzione sobria ed equilibrata al problema spinoso dell’inserimento di grattacieli di lusso in un contesto tradizionale, quanto caotico. Fin dall’inizio, la Platinum Tower viene progettata per essere l’edificio più prestigioso di quest’area costiera, che si sta trasformando a pieno ritmo in una vetrina per interventi architettonici di grande portata.
La nuova normativa in ambito edilizio e immobiliare stabilisce che vi siano 350 m2 di spazio esterno per ogni piano; considerati i prezzi di vendita per questa fascia di mercato, abbiamo deciso di rendere tale spazio esterno il più sfruttabile possibile: i balconi, trasformati in logge, ricordano salotti in stile levantino all’aperto, offrono riparo, sono pratici e sicuri, anche ai piani alti dell’edificio, come dimostrato dalle numerose prove in galleria del vento.
Tali prove, nonché gli speciali modelli di efficienza strutturale firmati ARUP sono stati utilizzati in Libano per la prima volta nella Platinum Tower, permettendo una notevole riduzione dei costi senza tuttavia intaccare l’integrità del progetto. I dettagli dell’involucro, le fioriere, le barriere di protezione e l’angolo frangivento in vetro, che caratterizzano l’edificio, contribuiscono a rendere la costruzione sicura a tutti i livelli.
In un paese in cui vi è il sole per nove mesi all’anno, in un’area che si affaccia sul mare Mediterraneo, si è optato per l’uso di quattro diverse tipologie di vetro basso emissivo; l’effetto ottenuto è un leggero riflesso tremolante e trasparenza. Le finestre a tutta altezza da 3-4 metri, con le speciali tapparelle inserite nel vetro e create appositamente per la Platinum Tower, permettono alla luce naturale di penetrare fin nel cuore di ogni appartamento, dal quale si gode una vista a tutto tondo; tale soluzione garantisce inoltre un alto comfort termico e una riduzione del riverbero.
Il grattacielo presenta la stessa flessibilità di un open space modulare, solitamente destinato ad uso ufficio: tutto lo spazio calpestabile è dunque libero, non vi sono pilastri portanti o colonne con vani servizio, elementi che vengono relegati nel nucleo centrale dell’edificio o perifericamente nella facciata. La speciale disposizione della soletta garantisce inoltre la massima flessibilità anche nella disposizione di bagni e cucina, gli impianti possono infatti essere collocati nel locale tecnico senza compromettere la razionalità del sistema.
L’edificio ospita sei diverse tipologie di appartamento, compresi attici su due livelli con piscina privata panoramica al trentesimo piano. Gli ambienti lasciano ampio spazio alla personalizzazione, senza che tuttavia venga compromesso l’aspetto armonico e il valore iconico dell’edificio esternamente.
Con la sua geometria senza tempo, costituita da quattro cubi impilati, a creare una torre alta 150 metri, la Platinum Tower rappresenta un elemento di positivo contrasto nella monotonia di ciò che la circonda, è una struttura gioiello che brilla nel sole del Mediterraneo, un corpo etereo sulla cui doppia “pelle” si riflettono infinite visioni.