Perlan Ice Cream

Lo studio di design Atelier Tobia Zambotti ha dato una forte identità alla nuova gelateria situata all’interno del Museo Perlan a Reykjavík. Il soffitto è formato da materiale fonoassorbente che cattura lo sguardo del visitatore in una composizione caleidoscopica di forme e colori. La scelta benché semplice ed economica crea uno spazio immersivo e dinamico. Il design ripetitivo delle piramidi di spugna fonoassorbente che propendono dal soffitto come stalattiti astratte, crea un’illusione ottica che attira il visitatore verso il punto focale - l’espositore per gelato - unico elemento che si distacca dalla palette bianca e blu che definisce tutto lo spazio.

Il soffitto definisce l’atmosfera dell’intero spazio e fa dà guida per tutti gli altri elementi. Trattandosi di un’attrazione commerciale all’interno di uno dei musei islandesi più visitati, la richiesta principale da parte del cliente era quella di un design attraente e unico nel suo genere. Nell’era dove tutto dev’essere instagrammabile lo studio di design ha dovuto trovare una soluzione che interagisse con gli utenti e al contempo avesse un’identità chiara e ben riconoscibile. Prendendo ispirazione dalle grotte nei ghiacciai e dai loro riflessi e colori in continuo mutamento, il pattern del soffitto reinterpreta questo scenario naturalistico trasformandola in un elemento iconico. Quest’ultimo viene enfatizzato dal back-counter in acciaio inossidabile che riflette la luce “glaciale” da 4500K delle strisce led.

Il soffitto caratterizza l’intero spazio e al contempo definisce il design di tutti gli altri elementi: dalla porta di servizio a tutto sesto che segue la forma del soffitto al counter in corian bianco. Il registro di cassa e gli altri oggetti sono nascosti alla vista e il rumore dei frighi è attenuato dalle piramidi in spugna fonoassorbente del soffitto.
La gelateria Perlan, seguendo la filosofia del museo stesso, celebra la bellezza e l’unicità della natura islandese con un design deciso e accattivante.