Ai margini del Parco Naturale del Luberon, nel Vaucluse, c’è una tenuta di 320 ettari gestita con metodo consapevole e agricoltura biologica: Les Davids produce vini di qualità grazie alla combinazione di altitudine e insolazione perfetta, clima favorevole e maestria dell’uomo. Si trova, più precisamente, nel comune di Viens, al confine con le Alpi dell’Alta Provenza nel Sud della Francia.

les davids
©Micha Picke

L’architetto francese Marc Barani ha progettato per Les Davids una cantina ultramoderna, completamente in cemento armato e legno, della stessa tonalità ocra della terra, per integrarsi perfettamente con il paesaggio agricolo circostante. L’edificio appare massiccio e sembra una roccia capace di fondersi con la collina. Barani ha progettato un’architettura a tre piani per assicurare alla cantina di produrre e trasportare la materia prima seguendo soltanto la gravità naturale del terreno. I materiali e le scelte cromatiche riflettono la volontà di interferire il meno possibile con il paesaggio, lasciando che esso sia prevalente e naturalmente rigoglioso o dormiente nelle diverse stagioni dell'anno.

La particolarità progettuale della tenuta è dovuta alla scelta di affidare un’opera speciale all’architetto paesaggista belga Bas Smets, che ha curato il disegno di un percorso a piedi lungo circa due chilometri, aprendo nuovi sentieri all’interno delle distese di vigne e alberi, per rivelare la grande diversità tra paesaggi naturali e coltivazioni ai margini di Les Davids. Bas Smets ha creato un percorso che un itinerario a piedi che rivela a mano a mano gli ambienti differenti attraverso un sentiero continuo, interrotto soltanto nei punti salienti di osservazione.

les davids
©Frederik Vercruysse

La regione di Vaucluse è nota per la sua grande diversità ambientale, con ricchezza di ecosistemi, flora e fauna. Camminando lungo il sentiero è possibile godere della vista di un susseguirsi di colline boscose, campi ondulati, altopiani aridi, vigneti e alberi da frutto.
La curatrice Anne Pontégnie sta coordinando, inoltre, gli interventi di artisti contemporanei tra cui David Nash, Marguerite Humeau e Gabriel Chaile, che saranno integrati all’interno del percorso.

Ma la tenuta non è solo architettura, arte e vino. Nella sua vastità c’è spazio anche per l’accoglienza turistica d’élite. Al suo interno, infatti, alcuni borghi e piccoli raggruppamenti di case sono stati trasformati nelle residenze di lusso Les Hameaux des Davids.
Complessivamente la struttura diffusa comprende otto case vacanza, distribuite in quattro frazioni diverse.

Tutti gli Hameaux combinano il fascino antico e la tradizione provenzale con il lusso più contemporaneo e un servizio su misura per le esigenze degli ospiti. Esse hanno da tre a sei camere da letto, sono tutte legate allo stile tipico regionale. Gli interni hanno un fascino rustico, con soffitti con travi a vista, pavimenti in cotto e arredi in legno. Sono situate in una posizione tranquilla all'interno di grandi appezzamenti, con giardini paesaggistici che si affacciano su colline rocciose incontaminate.

les davids
©Micha Picke

Rappresentano la base ideale per scoprire la tenuta e immergersi nella calda cultura vitivinicola della regione.