Più spazio alla luce con profili sottili e minimali. Imago+ è l’ultimo arrivato in casa AGB, un serramento che fa dialogare ambienti interni e aree esterne. Gli spazi si fondono, i confini spariscono. Approfondiamo il progetto con l’architetto Matteo Grotto, product designer di AGB.
Chiara Scalco: Come è nato il concept del progetto Imago+ e quali sono i suoi tratti estetici distintivi?
Matteo Grotto: Il mondo dell’architettura è ancora guidato da una intensa ricerca nella pulizia delle linee; questa ricerca negli ultimi anni si è trasferita anche al mondo del serramento che ci riguarda più da vicino. Alcuni anni fa in casa AGB, nel 2013, sulla spinta di questo minimalismo è nato Imago, l’alzante scorrevole dedicato agli architetti. Ciò che solo qualche anno fa era minimale, oggi non è più sufficiente a soddisfare le richieste dei progettisti più attenti che, anche nel mercato del serramento in legno, alzano il livello della richiesta chiedendo al serramento di ridisegnare il suo aspetto, di fondersi con la muratura mostrando solo esili profili a incorniciare superfici trasparenti sempre più grandi. Imago+ raccoglie questa sfida, è figlio della continua ricerca di miglioramento di Imago da cui ne raccoglie i tratti stilistici estremizzando il minimalismo delle linee. Il profilo dell’anta scorrevole e il nodo centrale sono stati ulteriormente ridotti, lasciando ancora più spazio alla superficie vetrata. Nel mercato del serramento in legno Imago+ si distingue come uno dei pochi esempi di alzante scorrevole minimale completamente in legno o legno-alluminio.
C.S.: Perchè il progettista dovrebbe scegliere Imago+?
M.G.: Imago+ è modulare e versatile per la possibilità di combinare superfici trasparenti fisse, scorrevoli e a scomparsa. Non solo, Imago+ dialoga perfettamente con tutte le tipologie di infissi, offrendo spunti innovativi per la creatività dell’architetto che può giocare con il serramento come elemento caratterizzante della facciata e dell’esperienza di vita dell’abitazione. Calore e matericità del legno, inoltre, rappresentano un valore apprezzato e intramontabile del concetto di casa. La scelta di realizzare un serramento in legno è, oggi, una risposta sempre più attuale alle esigenze di ecosostenibilità e impatto zero che sono un trend sempre più forte, proveniente sia dalla committenza pubblica che privata. In AGB abbiamo sempre coniugato tecnologia e innovazione di design: nell’ottica di rispondere alle richieste del mercato e in particolar modo del mondo dell’architettura stiamo lanciando una nuova finitura per la soglia in grigio antracite, che ben si adatta alle tendenze dei rivestimenti in alluminio dei serramenti e a una gamma di tinte fredde oggi tipiche del mondo dell’architettura.
C.S.: Quali sono le caratteristiche tecniche del sistema?
M.G.: Imago+ si contraddistingue per la possibilità di realizzare grandi superfici vetrate con aperture scorrevoli e l’impiego di vetri isolanti ad alte prestazioni grazie al sistema di ferramenta XC S-Line, che pur con dimensioni minimali garantisce ottima scorrevolezza e manovrabilità anche con ante pesanti fino a 400 kg. Quando il serramento diventa un elemento di arredo anche il dettaglio più piccolo è fondamentale: nessuna sporgenza è visibile. Gli elementi tecnici come la guida superiore sulla quale scorre l’anta mobile sono integrati nel telaio. Anche la guida è completamente incassata nel traverso superiore e contiene al suo interno tutto il necessario, pattini di scorrimento e finecorsa, e diventa l’alloggiamento per il sistema di frenata di sicurezza Auto Brake. Auto Brake rallenta dolcemente e ferma il movimento dell’anta prima che essa raggiunga il telaio: può essere utilizzato contemporaneamente in apertura e chiusura sulla stessa anta. Il sistema garantisce la massima sicurezza di movimentazione di ante ampie e pesanti, così diffuse nei progetti residenziali. Durante la normale movimentazione manuale, invece, Auto Brake è quasi impercettibile garantendo così il massimo comfort di utilizzo.
