Intervista a Vittorio Bonini, VGS vetro

Vittorio Bonini, amministratore delegato VGS vetro

Qual è il rapporto che avete con il mondo del progetto e come si è evoluto negli ultimi anni. Che dialogo/confronto avete con architetti e designer e quali servizi mettete a loro disposizione?
Abbiamo un rapporto molto stretto con i progettisti e con gli studi di architettura. Con molti di loro lavoriamo con successo da anni. Non solo per quanto riguarda la fornitura del vetro ma soprattutto per la gestione a tutto tondo di tutto quanto concerne la realizzazione delle aperture e degli elementi vetrati. Il know how e l’esperienza maturata in questi anni di lavoro ci permettono di affiancare i progettisti nella definizione e realizzazione di tutto il “sistema vetro”, che comprende profili, montanti, guide, cerniere e movimentazioni. La nostra consulenza permette agli architetti di valutare le diverse soluzioni possibili per soddisfare le loro richieste e quella della committenza, sia in termini di estetica, sia per quanto riguarda le caratteristiche prestazionali dell’involucro. Affianchiamo il progettista nella scelta del vetro, nel corretto dimensionamento degli elementi di supporto e degli accessori e, qualora sia richiesto, anche nella certificazione della soluzione nel suo complesso. Mi piace definirci “artigiani evoluti” penso che rappresenti al meglio la nostra identità.

Tra Made in italy e internazionalità, tra mercati globali e legame con i territori, tra evoluzione tecnologica e conoscenza della materia e delle sue caratteristiche. Come conciliate questi aspetti nella vostra attività?
Siamo orgogliosamente un’azienda italiana e toscana ma lavoriamo da sempre in tutto il mondo, sia per quanto concerne l’architettura e la realizzazione di nuovi edifici, sia nel mondo museale e navale. Le commesse internazionali e i progetti che abbiamo portato a termine in questi anni negli Stati Uniti, in sud America, Europa e Medio Oriente, ci hanno sicuramente forgiato e fatto crescere, non solo in termini produttivi, ma anche sul tema della gestione dell’intera commessa. Oggi siamo in grado di realizzare interventi su piccola scala, nei quali l’attenzione al dettaglio diventa il tratto distintivo del progetto, ma anche lotti molto grandi e quantità considerevoli di elementi, organizzando tempistiche certe, modalità di consegna sicure e assicurando un montaggio a regola d’arte. Proprio la nostra qualità in fase di posa ci ha permesso di completare installazioni prestigiose in molti Paesi internazionali.

Come vi immaginate la nostra vita nella città del futuro e l’evoluzione degli ambienti residenziali ma non solo?
Il vetro è senza dubbio il materiale del futuro, lo vediamo dall’evoluzione delle città, a qualsiasi latitudine. Ritengo che il meglio debba ancora venire, perché se è vero che la leggerezza del materiale simboleggia una tensione verso il futuro ben espressa in termini formali, grandi prospettive arriveranno dall’evoluzione delle caratteristiche tecniche che hanno interessato le pareti vetrate in questi ultimi anni. La facciata in vetro ha assunto valenze strutturali di assoluto livello, le pareti trasparenti hanno consolidato prestazioni in termini di isolamento comparabili con le soluzioni ottenute con altri materiali. Estetica e funzionalità quindi, per un materiale straordinario che caratterizzerà le città di domani.