Firenze e le avanguardie Radicali. Progetti, azioni, super-visioni, oggetti extra è una mostra e un seminario dedicati allo studio approfondito delle esperienze radicali sviluppate a Firenze in ambito progettuale a partire dalla metà degli anni Sessanta fino alla metà degli anni Settanta. Attraverso ricerche, plastici di studio, elaborati grafici, video interviste, la mostra ricostruisce le vicende storiche del movimento Radical che affonda le sue origini all’interno della Facoltà di Architettura di Firenze negli anni Sessanta, a partire dalle tesi a carattere sperimentale di alcuni studenti, diventati poi successivamente i protagonisti indiscussi del movimento Radicale fiorentino: Archizoom, Superstudio, UFO, 9999, Zziggurat, Gianni Pettena, Remo Buti.

Gli obiettivi che il movimento promuoveva, per loro natura Radicali e rivoluzionari, nacquero dalla necessità di contrapporsi  ai vecchi stilemi del fare architettura, valorizzando il concetto del lavoro di gruppo e della partecipazione collettiva. Incursioni pubbliche nello spazio urbano, provocazioni, elaborazioni visive poco sentimentali sulla città, ambienti domestici liberatori, promozione di modi di vivere alternativi. Strumenti che hanno dato un volto peculiare al movimento dei Radical fino a consacrarne l’affermazione a livello internazionale.
Proprio da Firenze, città della storia per eccellenza, le idee dei Radical si sono diffuse a livello globale attraverso le più note riviste di architettura, design, arte, letteratura, toccando tutti i più importanti nodi di riflessione sul futuro di una società perennemente in bilico tra democrazia e burocrazia.
Inaugurata il 9 luglio, la mostra rimarrà aperta fino al 1 agosto presso Le Murate. Il 14 luglio è stato inoltre organizzato un seminario, con la partecipazione degli architetti radical Lapo Binazzi, Alberto Breschi, Gilberto Corretti, Carlo Caldini, Adolfo Natalini, Piero Frassinelli e Gianni Pettena che hanno caratterizzato con le loro opere l’avanguardia Radicale.

Sono intervenuti inoltre Valentina Gensini direttore artistico di Le Murate. Progetti Arte Contemporanea, Patrizia Mello curatrice della mostra e Professore del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze, Tommaso Sacchi Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze, Azzurra Muzzonigro - Stefano Boeri Architetti, Saverio Mecca Direttore del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Firenze.

Hanno collaborato nell’organizzazione della mostra: Giacomo Cozzi, Federico Coricelli, Alessandro Galastri, Leonardo Pilati studenti del Dipartimento del DIDA.

La mostra rimarrà aperta dal 9 luglio al 1 agosto, dal martedì al sabato con orario 14.00-20.00. Ingresso gratuito per info info.pac@muse.comune.fi.it Tel: +39 055 2476873