BRAFA è una delle fiere più antiche e longeve al mondo: si tiene a Bruxelles dal 1956.
La prima edizione si chiamava Foire des Antiquaires de Belgique e fu organizzata all’interno dell’Arlequin Hall presso la Galleria Louiza, per poi spostarsi all’interno del Palais des Beaux-Arts fino al 2003. Nel 2004 la fiera fu trasferita al Tour & Taxis, nel distretto di Noordwijk, lungo il canale Willebroek: una gemma dell’architettura industriale belga perfetta per accogliere un maggior numero di partecipanti, che nel frattempo era arrivato a oltre 130, motivo per cui gli organizzatori hanno pensato di utilizzare in seguito gli spazi dell’Expo di Bruxelles.
Se fino al 1994 potevano prendere parte alla manifestazione soltanto gli antiquari belgi membri della Camera Reale Belga per gli Antiquari, dal 1995 ci fu un grande cambiamento e l’allora presidente Christian de Bruyn aprì le porte di BRAFA agli antiquari di tutto il mondo.
Il giorno 29 gennaio l’edizione 2023 della fiera BRAFA aprirà le proprie porte. E per una settimana, all’interno dei padiglioni dell’Expo di Bruxelles, i collezionisti e gli amanti dell’arte potranno immergersi in un mondo di bellezza, tra opere uniche e oggetti preziosi di stili ed epoche diverse.
La 68° edizione della prestigiosa fiera di arte antica e moderna ospiterà oltre 10.000 oggetti e opere che saranno presentate durante otto giorni da 130 gallerie di fama internazionale, provenienti da 15 Paesi del mondo.
Per due giorni prima dell'apertura della fiera BRAFA Art Fair 2023, i dipinti, i mobili, gli oggetti d'arte, i gioielli e le sculture saranno analizzati da oltre 80 esperti provenienti da tutto il mondo, studiati da un laboratorio scientifico e monitorati dall'Art Loss Register. Nel corso del tempo, BRAFA si è costruita una reputazione ormai consolidata grazie alla ricerca dell'eccellenza e all'eclettismo degli oggetti esposti, permettendo ai collezionisti di ampliare i propri gusti e di acquistare in tutta tranquillità. "Non è un caso che BRAFA Art Fair 2023 abbia optato fin dall'inizio per l'eccellenza e l'eclettismo - ha affermato Christian Vrouyr, Segretario generale di BRAFA -. La diversità e gli standard elevati sono impulsi essenziali che guidano qualsiasi società sana e dinamica, che al tempo stesso è all'altezza dei suoi valori fondamentali e si proietta nel futuro in modo visionario. BRAFA è un microcosmo che riflette questo approccio in un mondo in cui la tecnologia trascende la materia, accedendo così a una sfera che mette in mostra la ricchezza di un patrimonio artistico dalle mille sfumature. Per questo BRAFA è una guida affidabile e credibile che, di anno in anno, vi accompagna in un viaggio attraverso quella foresta misteriosa, a volte mal definita ma sempre affascinante, che chiamiamo mondo dell'arte".
Il tema di BRAFA 2023: l’Art Nouveau
Art Nouveau ceramic vase, circa 1889
Il 2023 è l’anno dell’Art Nouveau per BRAFA e per Bruxelles, città emblematica per lo sviluppo e l’evoluzione di questo importante movimento artistico. Nel 1983, infatti, la capitale belga ha visto la nascita del primo edificio Art Nouveau progettato da Victor Horta, l’Hotel Tassel. La corrente architettonica e decorativa era fondata su una precisa ideologia che voleva dare uno scossone al mondo dell’arte e proporre un nuovo modo di sviluppare le opere, non più basato sull’imitazione degli stili del passato. Creare un edificio o un’opera d’arte non poteva prescindere dalla sensibilità del momento, dal modo di vivere di una particolare società, da un ritorno alla natura ma anche dall’attenzione alla durata e alla qualità degli oggetti creati in modo artigianale. 130 anni dopo questo concetto è ancora attuale e importante.
A Bruxelles si trovano sette architetture firmate da Victor Horta (tre delle quali sono inserite nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco): l’Horta Museum, l’Hotel Solvay, l’Hotel van Eetvelde, la Autrique House, i Magasins Waucquez, il Temple of Humans Passions e il Wolfers Frères Jewellery Shop.
Inoltre, in città sono visitabili altri magici edifici Art Nouveau come il Musical Instruments Museum e il Fin-de-Siècle Museum; o le due meravigliose case museo Cauchie House, casa personale di Paul e Lina Cauchie, progettata dallo stesso Paul e decorata dalla coppia, e Hannon House del collezionista Edouard Hannon.
Alcune gallerie di BRAFA Art Fair 2023 proporranno oggetti eccezionali di questo movimento, tra cui Epoque Fine Jewels, Thomas Deprez Fine Arts, Florian Kolhammer, Galerie Cento Anni, Dr. Lennart Booij Fine Art & Rare Items, Victor Werner, Galerie Mathivet, Galerie Montanari, Marc Heiremans, Galerie Bernard De Leye.
BRAFA Art Fair 2023 | Area (area-arch.it)
