architect: Álvaro Siza Vieira

location: Rennes

year: 2018

La chiesa di Saint-Jacques-de-la-Lande sarà la prima architettura religiosa del XXI secolo ad essere costruita nella regione francese della Bretagna.
A cura del portoghese Álvaro Siza Vieira, il progetto si materializza in un blocco di cemento bianco dai tagli di luce che ne illuminano la zona presbiteriale, inserito gentilmente nel quartiere meridionale di Rennes, località residenziale caratterizzata dalla presenza di palazzine multipiano.

photo by Joao Morgado

La principale preoccupazione dell’architetto portoghese è l’integrazione dell’architettura con il contesto urbano esistente. La chiesa è stata progettata infatti in maniera tale da andare ad occupare il medesimo volume degli edifici adiacenti, le stesse dimensioni e spazi, così da risultare un intervento edilizio poco invasivo, e dialogare con il distretto residenziale.
Altra caratteristica peculiare della chiesa è il secondo livello a forma circolare, cilindro dal diametro di 14,75 metri ed altezza di 12 metri, in grado di accogliere oltre centoventi persone, lasciando spazio alle funzioni pubbliche ed amministrative al piano terra.
Se al piano terra si ha il centro parrocchiale, the Parish Centre; al secondo livello si collocano così le funzioni liturgiche.

photo by Joao Morgado

Al piano ipogeo, in un’area più piccola, di 97,2 mq, si trovano gli ambienti di servizio ed i locali tecnici. L’ingresso alla chiesa è inquadrato dalla presenza di due grandi blocchi rettangolari, disposti ad ovest del corpo centrale, che evidenziano l’ingente altezza dell’edificio.
Altri due blocchi identici sono posti in prossimità del lato orientale, assieme ad un mezzo cilindro che aggetta a partire dall’ultimo piano dell’edificio. La connessione verticale tra i livelli è garantita da un ascensore e da due scalinate, di cui una interna e l’altra esterna maggiore. Il fulcro dell’edificio, l’area centrale della chiesa, è dotato di centoventisei sedute, un accesso per i disabili, e tre cappelle laterali semicircolari, una con fonte battesimale a sud, una contenente l’immagine della Vergine ed un tabernacolo, ed un’altra a nord con crocifisso. Una grande piattaforma fa da collegamento tra queste due ultime cappelle, l’altare e il pulpito, così che la posizione dell’altare venga definita da un asse diagonale che si estende dalle scale principali al crocifisso, andando a ritagliare lo spazio per le sedute.

photo by Joao Morgado

L’area riservata alla sagrestia è situata ad un interpiano superiore, accessibile dall’ascensore e dalle scale interne: piazza quadrata sospesa che controlla l’ingresso di luce naturale nella sala, filtrando la luce che arriva attraverso i lucernari, e dotata di un contro soffitto con impianto di ventilazione e di illuminazione artificiale integrato.
Altri lucernari sono situati invece in prossimità dell’immagine della Vergine e del fonte battesimale, così che la luce proveniente da ovest sia diffusa omogeneamente negli ambienti.
Il materiale utilizzato per la struttura esterna è il cemento armato con isolamento termico.
I segni di gettata sono lasciati a vista, in modo da avere un esterno brutalista, che si contrappone alla cura degli interni.

photo by Joao Morgado

Il centro parrocchiale presenta all’interno una pavimentazione in marmo lucente, muri rivestiti di pannelli in marmo bianco di 110cm, e di 220cm nelle zone della cucina e dei bagni.
I pavimenti del piano interrato sono invece in resina epossidica e le pareti presentano pannelli di rivestimento dello stesso materiale e grandi 220cm.
I serramenti esterni sono in legno con finiture in alluminio.

architetto: Álvaro Siza Vieira
luogo: Rennes, Francia
anno: 2018
fotografie: Joao Morgado