Il nuovo progetto di La Leta Architettura ha mantenuto il carattere originario della villa C degli anni '70, ricercando un rinnovamento affinché gli elementi compositivi originali, potessero risaltare al meglio, attraverso un gioco compositivo di luce, forme e materiali.

La villa, immersa nel verde, si articola su tre livelli con una superficie interna complessiva di 250 m² oltre le aree esterne e il giardino. 

©Peter Molloy

Il volume della casa, è caratterizzato dall’inserimento di due corti semi-ipogee in spessi muri di pietra che collegano il piano inferiore al giardino e infondono luce agli ambienti sottomessi. La facciata con il tetto a falde, i portici e una marcata orizzontalità integrata nel paesaggio, rimanda a un'architettura di chiara ispirazione Wrightiana. 

Con il nuova progetto, la pietra dialoga con l’intonaco bianco della facciata, parte delle pavimentazioni esterne vengono ripensate, come l’illuminazione, insieme a un nuovo disegno per la cucina esterna. 

©Peter Molloy

La parte che ha subito una radicale trasformazione è, invece, l'interno della villa. Oltre alla cucina, al piano terra, il living affaccia sul giardino attraverso una grande finestra a nastro rettangolare.

La scala a pianta quadrata, elemento di raccordo con gli altri livelli, è stata completamente ripensata, l’illuminazione viene integrata attraverso un sistema di binari inseriti nel setto centrale e portante, il parapetto viene ridisegnato e vengono aggiunte, inoltre, delle pannellature in listelli di legno, che fungono da protezione e filtro visivo. 

©Peter Molloy

Al piano inferiore, viene alloggiata la zona notte che comprende, la camera padronale con bagno en suite, una seconda camera con cabina armadi e una camera ospiti con bagno. 

Gli arredi sono tutti principalmente custom, nel corridoio in particolare, vengono disegnate delle porte filomuro alte 2,50 m in noce canaletto e legno listellato. 

La Leta Architettura
©Peter Molloy

La mansarda al piano superiore, riservata agli ospiti e al relax, gode di un terrazzino e di luce zenitale. Un sistema su disegno con porte scorrevoli, scherma i servizi al piano e funge da libreria-contenitore. 

La Leta Architettura
©Peter Molloy

La scelta dei materiali ha privilegiato i toni caldi ed eleganti, gli arredi su misura sono principalmente in noce Alpiwood, mentre i cambi di pavimentazione fra parquet e gres della linea Sensi di Florim, si alternano a pavimento. 

La Leta Architettura
©Peter Molloy

Scheda progetto
Anno: 2024 
Superficie: 250 m² 
Luogo: Mondello, Palermo
Progetto: La Leta Architettura | Giorgio La Leta 
Brand: Flos, Linealight, Lema, Bonaldo, Molteni, BnB, Magis, Florim, Oknoplast