architect: Nick Maltese

location: Milano

year: 2022

Chi è Frank? È stato questo il punto di partenza dell’architetto Nick Maltese nel definire le linee guida del progetto di restyling di Frank, indirizzo storico per l’aperitivo milanese in zona Porta Venezia, per anni omaggio sofisticato a Frank Sinatra - The Voice.
"Quando è nato, Frank si rivolgeva a una clientela prevalentemente locale, con esigenze peculiari e un approccio al divertimento piuttosto uniforme. Col tempo il pubblico si è ampliato non solo per fascia d’età, quanto per background e provenienza, è diventato cosmopolita. È diventato fondamentale ripensare volumi e contorni del contenitore, con un linguaggio più riconoscibile, che risulta accattivante ma immediatamente familiare" spiega l’architetto Nick Maltese.

©Simone Furiosi

Un nuovo concept e una nuova immagine per raccontare il desiderio di allontanarsi dalle consuete dinamiche e avvicinarsi a un’interpretazione che scommette su un design più bold, di carattere. Come sempre nel lavoro di Maltese, le fonti di ispirazione sono molteplici, in questo caso lo stile dei locali di New York, da Downtown Manhattan al Village, punto di riferimento per una comunità fatta di artisti, musicisti, fotografi e creativi, sempre alla ricerca di spunti e ispirazioni nuove, ma desiderosi di recuperare una dimensione più intima e accogliente. Nel cuore di una delle zone milanesi più vibranti e ricche di vita, Frank ha la capacità di mutare durante l'arco della giornata, accogliendo le persone in maniera casual-chic dal pranzo alla cena e per la serata.

©Simone Furiosi

Il progetto si sviluppa in due macro-aree ben definite, ma armonizzate tra loro in una fluidità estetica e cromatica avvolgente. L'ingresso con desk accoglienza è come un piccolo foyer, animato dalla presenza di tavoli alti per consumazioni veloci. Sulla destra si sviluppa la zona dedicata al cibo, con crostaceria e cucina a vista. Dal lato opposto la zona dinner-club, con bancone bar, ideale per cene e per eventi. A scandire gli ambienti troviamo archi a tutto sesto che "bucano" lo spazio e lasciano che lo sguardo lo attraversi. A rendere tutto più magico i wallpaper black&white con vedute naturalistiche firmati da Maltese e prodotti da Inkiostro Bianco.

©Simone Furiosi

Come in un climax, dall'ingresso alla sala più grande le finiture crescono di intensità, culminando in un inedito mix di tessuti e superfici di stampo industriale, come la parete in metallo traforato che fa da fondo al locale. Le differenti texture si amalgamano tra loro grazie alla palette cromatica, che mixa con disinvoltura tonalità calde e soft - crema, champagne, marron glacé - all’intensità del blu di Prussia. Per i tessuti, invece, un tripudio di velluti crema, grigio e blu notte, come sulle poltroncine Calligaris. La ruvidità urbana del locale è ripresa dai rivestimenti 3D Wall Carve di Atlas Concorde, una fine trama che accentua l'aspetto scenografico delle pareti, superando il minimalismo raw grazie a una tridimensionalità tattile piacevolmente inaspettata.

©Simone Furiosi

L’uso sapiente dell’illuminazione - dall'aspetto più tecnico al decorativo, risolto con lampadari Vistosi - valorizza e consente di cogliere dettagli inaspettati, creando al contempo quell’atmosfera sontuosa e opulenta delle grandi produzioni musicali che hanno caratterizzato gli ultimi cinquant’anni. Ma... Who is Frank? "Ho voluto fare un omaggio ai tanti Frank protagonisti della scena artistica internazionale, da Frank Sinatra a Frank Zappa, e creare un club in cui tutti possano sentirsi a proprio agio, bere un buon drink e scambiare quattro chiacchiere - svela Nick Maltese -. Mi piace pensare che questi personaggi non siano solo ritratti su una parete, ma siano persone mescolate agli altri ospiti, liberi di vivere la propria vita come tutti. Con un cocktail in mano".

Scheda progetto
Progetto: Frank
Località: Milano
Tappezzerie: Inkiostro Bianco (design Nick Maltese)
Sedie: Calligaris
Lampade decorative: Vistosi
Tavoli: Calligaris
Pavimenti: Amtico Signature Collection
Rivestimenti: collezione 3D Wall Carve di Atlas Concorde