Nel cuore del quartiere Bicocca di Milano, la nuova sede del Gruppo 24 Ore è nata da un progetto di riqualificazione di un edificio di 15.500 metri quadri. È chiamato Urban Cube e rappresenta un’architettura simbolo di rigenerazione urbana in chiave hi-tech e green, improntata alle attuali esigenze di risparmio energetico e di basso impatto ambientale.
Il progetto è stato curato dallo studio milanese Park Associati per conto della proprietà AXA Investment Managers Real Assets, mentre l’interior design è stato sviluppato da DEGW | Lombardini22.

L’intervento ha trasformato l’edificio da un monolite grigio e chiuso a uno spazio trasparente, fluido e flessibile. Il volume compatto dell’edificio originario è stato scardinato a favore di una struttura più trasparente e ariosa. La facciata in vetro è movimentata da sottili lesene metalliche e dall'alternanza di sezioni trasparenti e serigrafate. Cangiante, muta con la luce, chiara e fredda all’alba, calda e rosata al tramonto. L'uniformità della superficie è interrotta da terrazzi a doppia altezza scavati nella facciata che diventano un prolungamento a cielo aperto dell'ufficio. La qualità degli spazi e la loro organizzazione è stata migliorata, massimizzando il benessere sul posto di lavoro con interni luminosi e flessibili. Dagli uffici si può infatti godere della luce naturale e di una vista mozzafiato della città. Al piano terra, oltre alla hall di ingresso, trovano spazio un bar a uso interno, sale riunioni e una grande area dedicata allo smart working. I piani adibiti a uffici sono caratterizzati da estrema flessibilità di layout, con la possibilità di configurare gli spazi anche come open space. Punto focale dell’edificio è la terrazza panoramica situata al decimo piano, pensata per ospitare eventi esclusivi e meeting all’aria aperta.

Qui troviamo la collezione Tribeca di Pedrali, che si inserisce in questo spazio sospeso tra cielo e terra, riparato da un tetto a sbalzo, che ricorda un giardino pensile dove i colori dei materiali e delle piante giocano con la luce. Disegnata da CMP Design, Tribeca è una reinterpretazione in chiave moderna delle classiche sedute da terrazza anni Sessanta realizzate in acciaio con intreccio. Un’icona rivisitata attraverso nuovi materiali: un solido telaio tubolare unito all’elasticità di un profilo in materiale plastico ordito verticalmente che si contraddistingue per la sua natura durevole, pulibile e colorata. Una lavorazione manuale e una cura per il dettaglio conferiscono alla seduta morbidezza ed estremo comfort. L’alternanza dell’incordatura dà un ritmo e un’apertura visiva in grado di rendere la seduta fresca e dinamica.
Sedie, poltrone e divanetti Tribeca sono abbinati ai tavoli Elliot di Patrick Jouin, dalla silhouette elegante e dalle forme delicate e slanciate. Elliot ha una forte identità, unendo la morbidezza delle linee alla fluidità delle forme e riportandoci mentalmente a una sfera naturale. La forma della colonna che si trasforma in una base leggiadra esprime continuità e cura per i dettagli. Il design raffinato e architettonico trasmette al contempo un particolare senso di armonia e una solidità capace di renderlo leggero e funzionale. La colonna in estruso di alluminio di forma trilobata o quadrilobata si separa, assottigliandosi, in tre o quattro piedini in pressofusione di alluminio che appoggiano delicatamente a terra.