Arbe Design Garage nasce a Milano, nei pressi del quartiere Isola, in via Arbe, da cui prende il nome. Questo spazio di oltre 400 mq, originariamente un laboratorio di ceramiche, è oggi completamente rinnovato: un garage che, pronunciato in inglese, evoca un’atmosfera dal carattere decisamente underground, perfettamente in linea con la sua identità.

Il garage, superando la sua funzione tradizionale, diventa una comfort zone: un luogo ideale per liberare la propria creatività e valorizzare l’espressione artistica che può fare la differenza. Si configura come una materioteca polifunzionale, arricchita da materiali innovativi e versatili, dove si intrecciano relazioni professionali. Qui, l’obiettivo è sviluppare nuovi modelli di business, diffondere conoscenze e rimanere costantemente aggiornati sulle ultime tendenze di mercato.

Proprio l’unicità e l’energia contaminante del luogo hanno conquistato Fabio Santambrogio, Interior Designer, che ha scelto di aprire qui il suo studio professionale. Con una lunga esperienza come Partner Associato e Supervisore Creativo del dipartimento di Interior Design di Patricia Urquiola, Santambrogio si specializza nel luxury hospitality, real estate e fashion retail.

Santambrogio ha eletto Arbe Design Garage come punto di riferimento milanese per concepire e realizzare i suoi futuri progetti. All’interno del Garage, ha creato la sua "stanza degli attrezzi": uno spazio ampio, ricco di oggetti e materiali che stimolano nuove idee e percorsi creativi.

L’importante, racconta Santambrogio, è che sia eticamente contestualizzato al luogo. Il genius loci costituisce il differenziale, la matrice che risuona in ogni mio progetto. Scelgo i temi che più mi risuonano col contesto in cui opero e le materie del luogo, le combino, restituisco quel valore a compimento dell’opera che è layer aggiuntivo a me necessario. Ogni progetto porta con sé quel rispetto, per me obbligatorio, che si riserva allo stato originario delle cose. La lettura di questo approfondimento non è da tutti, ma è presente per chi volesse approfondirne la conoscenza del progetto finale”.

In quell’interno di via Arbe, conforme allo stile dell’Interior Designer, lo sviluppo del suo processo creativo trova libera collocazione.
Naturale è che, quella relazione intima, tra pensiero rigoglioso e creatività visionaria intessuta all’origine con il garage, sia un dialogo sempre aperto.

Arbe Design Garage, con i suoi corner personalizzati, allestiti con le materie, le finiture, gli elementi di arredo funzionali e identitari, offre la combinazione perfetta per un progetto a 360 gradi.
Arbe Design Garage è soprattutto un'area di condivisione, una vera community pronta a ridefinire i confini della progettualità, favorendo connessioni e soluzioni di valore. Un modello di “Sharing Design”, capace di evocare quel plusvalore che emerge nella diversificazione delle competenze professionali offerte, nell’efficiente consulenza proposta, nella propensione alla personalizzazione promossa e in tutti quegli elementi distintivi che generano nuove opportunità.

In particolare, le consulenze personalizzate coprono vari aspetti del settore: dal design all’architettura, dal marketing al business development, non tralasciando la gestione di capitolati e specifiche tecniche. L’obiettivo è fornire supporto mirato per trasformare idee in progetti concreti, garantendo risultati di successo attraverso partnership strategiche.

Far parte della Arbe Design Garage community significa accedere a una rete esclusiva di professionisti e aziende all’avanguardia, partecipare a eventi dedicati al design e all’architettura, avere accesso a materiali innovativi e poter scoprire nuove tendenze e far crescere la propria visibilità creando collaborazioni concrete.

Una piattaforma di comunicazione, un vero proprio canale on e offline dedicato alla diffusione di contenuti esclusivi, è disponibile per l’Arbe Design Garage Community. Una pubblicazione che garantisce a tutti i membri un aggiornamento approfondito sulle nuove tecnologie, sull’evoluzione del segmento, sui progetti in corso, creando un filo diretto tra creatività, materiali e mercato. Una forma di divulgazione in costante estensione, quindi, diretta sia agli attori del settore design (aziende, architetti, interior design, utilizzatori), sia interlocutori diversi. La presenza di elementi materici, di macchine d'epoca, opere artistiche, progetti di giovani studenti, fragrances, articoli luxury, ne sono una testimonianza tangibile all’interno dello spazio.