Capri è un luogo sospeso nel tempo. Un’isola che incanta da secoli viaggiatori, artisti e visionari. Incastonata tra scogliere, giardini profumati e panorami che sembrano dipinti, rappresenta da sempre un’icona dell’eleganza mediterranea. Tra le sue terrazze e i suoi angoli nascosti si trovano hotel che custodiscono il senso più autentico dell’accoglienza raffinata. La Scalinatella è uno di questi: discreta, luminosa, avvolta dal silenzio e dalla bellezza.

In questo contesto unico, prende vita un progetto che unisce sensibilità estetica e innovazione tecnologica: due piscine realizzate da SICIS, in cui si è scelto di rivestire il fondo in Vetrite, mentre le pareti sono state decorate con mosaico in vetro. Una combinazione di materiali che dialogano tra loro, esaltandosi a vicenda: la forza espressiva della Vetrite da un lato, la brillantezza raffinata del mosaico dall’altro.

Vetrite

La prima piscina utilizza Vetrite Gem Glass Galaxy, una superficie profonda e vibrante, con riflessi che evocano la materia stellare. La seconda, invece, è realizzata in Vetrite Gem Glass Clouds, in una tonalità di verde intenso che dialoga con la vegetazione mediterranea dell’isola. Entrambe le piscine presentano lastre tagliate nel formato 120x120 cm e posate a bookmatch, una tecnica che consente di specchiare le venature, creando un gioco visivo continuo e armonioso. L’effetto finale è quello di un fondale prezioso, fluido, che cambia aspetto a seconda della luce e dell’ora del giorno.

L’utilizzo di Vetrite come rivestimento per il fondo piscina rappresenta una prima assoluta nel settore. SICIS è stata la prima azienda a proporre questa soluzione, spingendo i limiti di un materiale inizialmente nato per le pareti interne. Un gesto di rottura e innovazione, frutto di anni di ricerca e sviluppo che hanno permesso di trasformare un prodotto decorativo in una superficie adatta a usi sempre più ambiziosi.

Vetrite

Vetrite, oggi, è un materiale straordinariamente versatile. Dalle pareti ai pavimenti, dai piani cucina agli arredi, dalle facciate esterne ai piatti doccia, fino ad arrivare - come in questo caso - ai fondali piscina. Ogni nuova applicazione è stata resa possibile da test, perfezionamenti, prove in condizioni estreme. E ogni nuova applicazione ha portato con sé un ulteriore grado di perfezione.

Le caratteristiche tecniche della Vetrite la rendono ideale per un utilizzo in ambienti umidi e a contatto continuo con l’acqua. È resistente all’umidità, agli agenti chimici, ai raggi UV, agli sbalzi termici, alle rotture. Non scolora, non si deforma, non si altera. Offre una superficie compatta, igienica, sicura, ed è disponibile in una gamma di oltre 300 colori e finiture. Un materiale che permette di progettare con totale libertà creativa, senza compromessi.La posa a bookmatch è stata la chiave per valorizzare al massimo il disegno delle lastre, ottenendo un risultato visivo d’impatto, ma mai eccessivo. Il fondo piscina diventa così un paesaggio da esplorare, un elemento che dialoga con l’acqua e con l’architettura, dando vita a una nuova dimensione sensoriale.

Accanto alla Vetrite, il mosaico delle pareti completa la composizione con dettagli raffinati e una luminosità tutta sua. Il contrasto tra le due superfici - vetro sottile e compatto per il fondo, mosaico tridimensionale e luminoso per le pareti - crea un equilibrio perfetto. Ogni elemento è pensato per accompagnare l’altro, rafforzandone l’impatto estetico e migliorando l’esperienza visiva e spaziale.

Vetrite

Tuttavia, l’evoluzione non si ferma qui. Dopo aver esplorato le potenzialità della Vetrite nei fondali piscina, il passo successivo è stato naturale: realizzare piscine in Vetrite retroilluminata. Una scelta che trasforma la superficie in una sorgente luminosa, capace di modificare l’atmosfera, rendere l’acqua ancora più scenografica e aprire nuove possibilità di progettazione. La luce non si riflette più sull’acqua: nasce da sotto, attraversa la lastra, si espande.

Il progetto delle piscine alla Scalinatella è un esempio concreto di come la materia, quando è accompagnata da ricerca, visione e cura del dettaglio, possa superare i confini del consueto. È una dimostrazione di cosa può accadere quando la bellezza naturale di un luogo incontra la forza dell’innovazione. Un dialogo tra passato e futuro, tra tradizione e sperimentazione, che trova nella superficie dell’acqua - e in ciò che la sostiene - il suo nuovo linguaggio.

Vetrite