Per il terzo anno consecutivo ARCHITECT@WORK, l’evento per architetti, interior designers e progettisti fa tappa a Roma, il 17 e 18 ottobre a Fiera Roma.
Oltre 250 aziende leader del mercato nazionale e internazionale presenteranno le ultime innovazioni nei diversi settori dell’edilizia e dell’architettura (struttura della costruzione, serramenti, rivestimenti, finiture per interni, materiale tecnico, illuminazione, domotica, riscaldamento, sanitari, software).
Focus speciale delle edizioni 2018 di ARCHITECT@WORK a Roma e Milano sarà la luce, con due seminari al giorno, che ospiteranno interventi di alcuni tra i nomi più noti dell’architettura in Italia: Adolfo Natalini e Massimo Iarussi, Carolina De Camillis e Riccardo Fibbi, Guendalina Salimei, Filippo Cannata, Giovanni Traverso e Paola Vighy, Piero Castiglioni, Patricia Viel e Marinella Patetta, Ico Migliore e Mara Servetto.
Ogni giorno il primo seminario comincerà alle ore 13:30 ed il secondo alle 17:00, per un totale di otto incontri tra le tappe di Roma e Milano. Per architetti ed interior designer assistere ai seminari darà diritto a crediti formativi professionali.

Programma dettagliato dei seminari della tappa di Roma:

17 ottobre h 13.30 - 4 CFP
Illuminare il paradiso. La realizzazione del Museo dell'Opera del Duomo di Firenze
Arch. Adolfo Natalini (Studio Natalini Architetti) e Arch. Massimo Iarussi (Studio Massimo Iarussi)
Il progetto della luce nel Museo dell'Opera del Duomo a Firenze. L'architettura, l'allestimento e le opere d'arte hanno dato origine a luoghi diversi e per ognuno è stata pensata una sua luce.

17 ottobre h 17.00 - 3 CFP
Casa di Augusto sul Palatino: raccontare la storia con la luce
Arch. Carolina De Camillis e Arch. Riccardo Fibbi (Studio De Camillis Fibbi)
Casa di Augusto sul Palatino viene ristrutturata e lo studio della luce per gli ambienti della domus privata e domus pubblica fanno emergere al meglio le caratteristiche e i dettagli di un'architettura del 36 a.c.

18 ottobre h 13.30 - 4 CFP
La luce e la città
Arch. Guendalina Salimei (T Studio)
La luce come elemento che concorre alla creazione della forma e dell’immagine della città dando corpo alle forme plastiche, modellando le superfici, definendo e controllando i tracciati geometrici e gli spazi pubblici che li definiscono, comunicando con i fruitori e fondendo lo spazio urbano con l’esperienza di chi lo vive. Tra i progetti esposti: Cimitero Frascati, Porto Napoli, via Sparano-Roma, Parco Piedichiusa-Lamezia Terme.

18 ottobre h 17.00 - 3 CFP
La luce nell'era dell'industria 4.0
Arch. Filippo Cannata (Studio Cannata&Partners)
Il progettista della luce come concetto superato: questo è il momento del sense-designer, di una progettazione sensoriale che riesce a coinvolgere il mercato in vera e propria esperienza emozionale. La luce per "vedere" non interessa più a nessuno, il mercato vuole interagire, vuole essere coinvolto, vuole vivere un'esperienza. Tra gli ultimi lavori in questo senso è quello dell'Obelisco Egizio a Benevento, della facciata del Duomo di Benevento, della Torre Unipol a Milano, del piano della luce di Nola (NA).
Sul sito della manifestazione è possibile vedere la lista degli espositori, il programma dei seminari, i dettagli sulla mostra di materiali e sulle gallerie fotografiche.
Orario di apertura: mercoledì e giovedì dalle 13:00 alle 20:00.
L’accesso è gratuito per i professionisti, previa registrazione on-line o in loco.
Per iscriversi cliccare qui e usare il CODICE 2400.


Il tratto distintivo della manifestazione è sempre stata l’innovazione. Ogni singolo prodotto presentato sugli stand di ARCHITECT@WORK deve essere precedentemente approvato da una commissione tecnica di architetti e interior designer.

I visitatori sono esclusivamente professionisti: architetti, interior designer, progettisti, che possono visitare l’evento gratuitamente previa registrazione attraverso un sistema informatizzato ad hoc.
Il layout della manifestazione è stato disegnato da un gruppo di creativi (l’agenzia belga C-4), ed è pensato per incontrare le esigenze specifiche di questo pubblico.

Alcuni punti di forza:
- Gli stand sono piccoli ed uniformi, personalizzati dalle aziende con alto livello estetico
- L’attenzione è sui prodotti, più che sui marchi
- In poco tempo si riescono a vedere tutte le novità più interessanti sul mercato
- Il personale presente sugli stand ha la competenze tecniche per illustrare nel dettaglio il carattere innovativo dei prodotti.

Oltre all'aspetto prettamente commerciale, ogni edizione di ARCHITECT@WORK offre anche una serie di contenuti “extra” che vogliono essere fonte di ispirazione per architetti e progettisti:

- Seminari formativi (che danno crediti formativi professionali)
- Una mostra di materiali
- Gallerie fotografiche a tema
- Un bookshop pop-up con volumi a tema
- Stand media e stand delle associazioni di categoria.

Il catering gratuito per espositori e visitatori, le aree lounge e gli allestimenti ricercati rendono l’atmosfera informale e piacevole, e l’esperienza di ARCHITECT@WORK unica ed esclusiva.