Una serie di rubinetti dalla massima purezza delle linee, ottenuta grazie a una ricerca assoluta di semplicità. Il nuovo progetto Tabula di Cristina Rubinetterie nasce dalla firma dello studio Angeletti Ruzza Design che lo descrive come un richiamo all'austera bellezza e al senso di leggerezza e armonia che pervade l'estetica giapponese. Esiste un termine che forse meglio di tanti altri esprime pienamente questi concetti, ed è l'iki, che lo scrittore Kuki Shuzo portò a conoscenza universale nel libro La struttura dell'Iki nel 1920. Qui il concetto di "fare leggero" trova piena corrispondenza con il lavoro di sottrazione che i designer hanno eseguito su alcuni elementi del miscelatore, in particolare sulla leva dello stesso, resa quasi asciutta, essenziale.
L'eliminazione del collo, che normalmente è unito alla leva, quasi a contrasto con la forma squadrata del miscelatore, cambia l'architettura stessa del prodotto rendendo la leva elemento bidimensionale che sorprende la mano nell'atto dell'impugnatura.
Tabula nasce sin dal primo modello e dai primi schizzi che viviamo, parte fondamentale del progetto perchè ne determina la personalità influendo enormemente sul suo valore percepito. Un nero opaco che rende la collezione grafica e incisiva capace di arredare con ricercata finezza il bagno contemporaneo.
La serie oltre alla finitura Nero opaco è disponibile nelle finiture: Cromato, Bianco opaco, Oro rosa spazzolato PVD, Oro rosa lucido PVD, Cromato nero lucido, Cromo nero spazzolato, Metallic spazzolato e Metallic lucido, così da soddisfare le richieste più diverse della clientela.