Il 4 e 5 ottobre 2024, Franchi Umberto Marmi ha organizzato un evento esclusivo presso la sua sede, accogliendo un numeroso gruppo di architetti appartenenti a prestigiosi studi italiani. L’iniziativa ha offerto un’esperienza immersiva nel mondo del marmo di Carrara, un materiale che sta vivendo una nuova stagione di apprezzamento, non solo per le sue qualità estetiche e funzionali, ma anche per il suo ruolo centrale nei progetti di design contemporanei.

Due giornate intense che hanno visto impegnate per la buona riuscita dell’iniziativa numerose figure interne ed esterne alla FUM.

L’evento ha riunito figure di spicco del mondo dell’architettura come Stefano Pujatti, Elastico spa; Domenico Faraco, Peluffo & Partners; Marco Ciarlo, Ciarlo Associati; Simone di Sfriso, TAM Associati; Francesca Moroni e Matteo Arietti, Park Associati; Giulio Rigoni, BIG; Emanuele Montybelier, Arte Sella; Gianni Fiore, Studio Lissoni; Lucia Giusta e Alessia GregorioMarco Costanzi Architects.

L’accoglienza degli ospiti è avvenuta nella meeting room di Franchi Umberto Marmi, dove Roberta Busnelli, direttore di IQD, ha introdotto i partecipanti. Successivamente, Bernarda e Alberto Franchi hanno ufficialmente aperto le attività della giornata.

Alessandro Cecchini, Direttore di YAC, ha presentato il nuovo percorso didattico del master in architettura 2025, organizzato in collaborazione con FUM. Claudia Chiappino, Responsabile FUM per la Sostenibilità, ha invece guidato una riflessione sulle tematiche legate alla sostenibilità, invitando anche gli architetti a condividere le loro esperienze.

Architettura e marmo

Il programma è proseguito con una visita agli showroom Galleria Umberto e Big One, guidata da Davide Biselli di Interninow. Durante il tour, i partecipanti hanno potuto esplorare la ricca gamma di materiali di Franchi Umberto Marmi, un momento che ha stimolato la curiosità degli architetti e favorito un dialogo costruttivo.

Successivamente, il gruppo si è spostato al padiglione del Recovery Stone, dove Andrea Franchi ha raccontato la storia della manifattura e il recupero degli spazi, ora dotati di impianti robotizzati e tecnologie di Industria 4.0. Il percorso ha mostrato come innovazione e tradizione si integrino armoniosamente nella lavorazione del marmo, sottolineando il ruolo di FUM come leader del settore.

Architettura e marmo

Il momento culminante della giornata è stato l’evento conviviale organizzato nella suggestiva cava in galleria di Crestola. Questo spazio unico, curato nei minimi dettagli da Danaeproject, ha offerto agli ospiti un’esperienza indimenticabile, arricchita da un setup scenografico di luci e musica. Tra networking, riflessioni sulla bellezza e confronti sui futuri progetti, la serata ha celebrato il marmo di Carrara nella sua forma più autentica.

Architettura e marmo

Infine, il 5 ottobre gli ospiti hanno concluso l’esperienza con un tour delle cave, visitando i tre principali bacini marmiferi di Franchi Umberto Marmi. Accompagnati da una guida esperta, hanno esplorato il cuore delle Alpi Apuane, scoprendo la maestosità di un materiale che continua a ispirare progettisti in tutto il mondo.

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