Nel quartiere Brera di Milano, in via Cernaia 1a, sorge la nuova Casa Mutina, uno spazio vivo in uno dei centri nevralgici e privilegiati per il design e l'arte internazionali.
Il primo spazio espositivo Mutina a Milano è stato progettato da Studio Urquiola, che ha realizzato un luogo in cui il prodotto diventa protagonista all’interno di una vera e propria abitazione. L’intervento architettonico prevede la configurazione di una boiserie che ridisegna le diverse funzionalità degli ambienti domestici tipici di un appartamento: ingresso, studio, bagno, cucina e sala. L’aspetto tattile delle piastrelle che rivestono il pavimento e le pareti (fino a 240 cm) dialoga con il contrasto del soffitto materico. L’aspetto visivo rimanda a una percezione intima e familiare dello spazio che ben si discosta dal convenzionale showroom.
La passerella lignea a terra guida il visitatore in modo naturale nei diversi ambienti che si susseguono uno dopo l’altro. Allo stesso tempo, ogni stanza è definita da una texture che delimita e definisce la funzione dell’ambiente. Il pavimento flottante e la boiserie si distaccano dalla struttura esistente: pulizia, chiarezza e ordine sono infatti il fil rouge tematico dell’appartamento. Completano il progetto la scelta dei pavimenti distaccati dal muro, che diventano così visivamente simili a tappeti, e le pareti sopra la boiserie che, invece, restano grezze, di colore rosato, rispecchiando il rigore presente in tutte le stanze.
“È un bel viaggio, quello con Mutina. Empatico ed evolutivo. Quello che non è cambiato è che continuiamo a divertirci e preoccuparci come il primo giorno. Continuiamo a farci molte domande, che partono e arrivano sempre più da lontano. Ci mettiamo in discussione e non ci accontentiamo”.