Una collaborazione tra Stepping Stone, lo showroom di Bologna specializzato nella progettazione di materiali e superfici, e Scampo Pescheria Moderna, nuovissimo format, che ha esordito a settembre sotto le Due Torri, nonostante la pandemia.
Una perfetta sintesi dell'italianità, di quell'estro creativo che ha nella tradizione il proprio punto di partenza e nell'inedito il proprio punto di arrivo.

Scampo è sia pescheria sia ristorante e ha le sue specifiche pecularità. In un ambiente minimal il pesce viene presentato sul banco, già pulito e sfiletatto, pronto per essere cucinato. Al cliente sono date due possibilità: portarselo a casa per cucinarlo per contro proprio. Oppure accomodarsi a uno dei tavoli e attendere che venga passato in cucina per essere cotto al vapore, alla griglia, fritto o semplicemente per essere servito crudo a seconda dei propri gusti.

L'idea è dei fratelli Graziosi, a settembre dopo mesi di ricerca, studio e analisi, è stato inaugurato, in via Galliera 11, Scampo Pescheria Moderna, format inedito, involucro di idee pensato per viaggiare, adeguarsi a qualsiasi contesto e radicarsi in ogni città del mondo.
Volevamo creare un ambiente riconoscibile, identitario e organizzato su pochi elementi e materiali capaci di legarsi in perfetta armonia tra di loro”. Spiega Sergio a proposito del percorso che ha portato alla realizzazione del primo store e che ha visto protagonisti lo studio Martino Design di Modena per quanto riguardo la progettazione degli interni, e Stepping Stone per quanto concerne la scelta dei materiali e delle superfici.
Scampo è un brand con una personalità precisa - continua Sergio - alle parole preferisce i gesti. Non parla ma rivela, mettendo al centro la cosa più importante, il pesce che non è solo un prodotto ma anche un storia, una tradizione”. Da questo universo di valori nasce l'esigenza di realizzare intorno a Scampo un'ambiente essenziale, dove i plus del brand vengono comunicati per sottrazione, elimando il superfluo e mettendo in luce ciò che conta.

Su richiesta dei fratelli Graziosi, Stepping ha così focalizzato il suo lavoro su due elementi per loro imprescindibili: la griglia bianca - già ricorrente nella comunicazione del brand - e il colore blu. Il dettaglio della griglia è stato riproposto nell’estetica degli ambienti rivestendo arredi e pareti con una piastrellina bianca quadrata (5x5 cm), componente funzionale ma anche allusiva perchè capace di ricordare le pescherie più classiche. Per le superfici verticali si è proposta la classica rifinitura in bianco. Mentre, la scelta di stuccare in blu la posa sugli arredi ha esaltato l'elemento estetico della griglia stessa creando un elemento di continuità con il colore di alcune pareti resinate. La  pavimentazione a terra invece ha visto un importante lavoro di recupero di un'antica superficie in cotto composta da tavelle rettangolari. Per legarlo al contesto Stepping ha proposto di trasformare quel cotto in un cotto bianco e quindi di lavorare con una tonalizzazione nuova dell'esistente in sintonia con l’intero progetto. Laddove la tavella mancava non si è provveduto a rimpiazzarla con una simile. Si è preferito riempire il vuoto con del cemento lasciando traccia dei pezzi mancanti e valorizzando così un elemento narrativo di un certo valore.