La sfida principale del restyling degli ambienti interni dell'Hotel Melià di Milano, concluso nel 2021, è stata quella di far dialogare il concept di design green delle aree comuni con l'edificio industriale che le ospita, nato in occasione dei mondiali di calcio di Italia '90. Grazie a questo intervento, lo stabile in via Masaccio, a pochi passi da CityLife - nuova mecca meneghina del lusso - ha assunto la rinnovata veste di meta irrinunciabile per i viaggiatori più esigenti.
Per regalare un look più moderno a hall, ristorante e sale riunioni e sviluppare un approccio più efficiente e smart alle esigenze della clientela cosmopolita, l'architetto spagnolo Alvaro Sans in collaborazione con lo studio Vittorio Grassi a cui è stata affidata la ristrutturazione, ha scelto Silestone by Cosentino nella tonalità Et Marquinia. Questo ambizioso progetto di restyling ruota attorno a un concept innovativo, tributo alla rivoluzionaria essenzialità modernista e all'innovativa concezione dell'articolazione degli ambienti di Le Corbusier. Sans ha reinterpretato i grandi spazi interni dell'Hotel Melià per renderli funzionali e abitabili, senza privarli delle peculiarità che rendono unica e originale questa struttura.
Sono le caratteristiche uniche di Silestone by Cosentino che hanno portato alla scelta di questo materiale che ha rappresentato la soluzione perfetta per la riprogettazione dei diversi ambienti interni. Una soluzione che offre stile e praticità, in grado di combinarsi al meglio con il verde e gli altri materiali naturali utilizzati - tra cui legno e marmo - dando ulteriore prova della sua grande versatilità e delle superiori caratteristiche tecniche ed estetiche. L'elevata resistenza alle macchie, ai graffi e agli urti, la pulizia e la manutenzione davvero semplice, i vari formati, l'intensità cromatica e l'impareggiabile bellezza e lucentezza delle tonalità fanno sì che questo materiale si adatti facilmente ai diversi stili e design, per rendere ogni progetto unico e personale.
La vocazione green di questo progetto si rispecchia perfettamente nella scelta di Silestone, superficie ibrida di minerali premium e materiali riciclati più avanzati e sostenibili sul mercato. Dal 2021, Silestone è realizzato con l'esclusiva e innovativa tecnologia HybriQ che prevede un processo produttivo che fa uso al 98% di acqua riciclata e del 100% di energia da fonti rinnovabili.
Insieme a Vittorio Grassi, l'architetto Sans ha scelto Silestone Et Marquinia, tonalità della collezione Eternal ispirata al pregiato marmo spagnolo Black Marquinia. Le sue vigorose venature bianche si stagliano sullo sfondo nero intenso, abbinandosi perfettamente con i marmi naturali e i tessuti presenti negli ambienti comuni. La finitura opaca, utilizzata per il bancone e il tavolo comune del bar Exlyxir, regala una sensazione unica al tatto, aggiungendo un tocco moderno a questo spazio.
Per i bagni degli spazi comuni, in cui efficienza ed estetica devono armonizzarsi, la finitura lucida del materiale Cosentino dona eleganza e raffinatezza agli spazi. Per il rivestimento degli ambienti interni - top bagni, pareti, nicchie, mobili delle aree comuni, banconi bar e buffet e tavoli - sono stati utilizzati 100 mq di Silestone, nello spessore di 20 mm e altri 142 mq di 12 mm di spessore.
Il risultato del progetto di ristrutturazione dell'Hotel Melià di Milano è sorprendente: la struttura risulta più spaziosa, luminosa e funzionale. I rivestimenti in Silestone hanno permesso di rispettare lo stile innovativo e moderno, garantendo al tempo stesso i più elevati standard in termini di manutenzione, innovazione e sostenibilità che ci si attende da una struttura cinque stelle.