Nell'ambito di un ambizioso progetto di riqualificazione urbana, il Comune di Macerata ha recentemente completato l’intervento di recupero di archeologia industriale nel pieno centro della città. Gli ex-magazzini Rossini, un opificio in forte stato di degrado e l’ex-casa del Custode dei Giardini Diaz, da tempo abbandonata, sono stati completamente trasformati in un centro dedicati all'arte, alla formazione e all'inclusione sociale. Finanziato con il supporto di fondi ministeriali, rappresenta un significativo esempio di come la conservazione del patrimonio industriale possa coniugarsi con le richieste contemporanee di spazi multifunzionali e di condivisione.
La riqualificazione, sotto la guida dell'ingegnere Tristano Luchetti, dirigente del Servizio tecnico del comune di Macerata, ha tenuto conto dell'architettura originaria del sito, valorizzando le strutture esistenti attraverso un intervento rispettoso che integra il nuovo con il passato.

Gli ex-magazzini Rossini, con una superficie di 1.700 metri quadri distribuiti su due piani, ospiteranno l'Accademia delle Belle Arti di Macerata, offrendo aule, laboratori, aree per eventi e co-working destinati a sostenere le attività giovanili e di formazione. L’interno si articola in ambienti fluidi di diverse dimensioni e comunicanti tra loro, e mantiene tracce dell’identità industriale come le grandi finestre profilate in ferro, le pareti intonacate bianche, il pavimento effetto cemento e i soffitti alti con tubature a vista. Il design interno, curato da Quadrifoglio Group, si caratterizza per la sua capacità di rispondere alle diverse funzioni richieste dal centro, dalla didattica alle esposizioni, dimostrando un approccio innovativo nell'uso degli spazi e dei materiali. L'utilizzo di colori vivaci, insieme a soluzioni d'arredo di design, modulari e versatili, crea un'atmosfera dinamica, inclusiva e stimolante per l'apprendimento, la creatività e la socializzazione.

Un'aula ampia centrale, predisposta per il coworking, è allestita con le scrivanie Idea+ 01 in bench, regolabili in altezza per assecondare ogni esigenza posturale, le colorate sedute Close, confortevoli grazie all'ampiezza del sedile e dello schienale, i tavoli Creo, con struttura alta e poggiapiedi, gli sgabelli C-Stool, resi briosi dalle sedute in tessuto giallo, arancione e verde e i tavoli riunioni X1. Completano lo spazio le poltroncine Accord nella versione alta, perfette in open-space per favorire momenti di convivialità, preservando al contempo la privacy e arricchendo lo spazio di tonalità vivaci. Le aree d’attesa e di svago, più o meno ampie ricavante all’interno dell'edificio, si connotano per le giocose composizioni dei divanetti Astro Twist: con le linee curve dei moduli e i gli allegri tessuti ciclamino e giallo sole, invitano alla condivisione e conversazione.

La parte con i soffitti più alti del fabbricato è adibita a sala conferenze, expo o aula formazione e mette in mostra le originarie capriate in legno ben conservate. Ad assecondare la sua polifunzionalità, le soluzioni Quadrifoglio Group che consentono di riconfigurare lo spazio e di fruirlo in tanti modi diversi in base alle necessità. Tra questi, i tavoli Pop-Up facilmente pieghevoli e dotati di ruote girevoli, le sedie Clue e i pouf Astro offrono la flessibilità di riorganizzare l'area rapidamente e in modo funzionale. I tre uffici dislocati nei due piani condividono una scelta di arredi sobri e funzionali che supportano al meglio l’operatività del personale docente: le scrivanie X1 nella versione sia singola sia riunione, le sedute Okay dotate di meccanismi di regolazione per adattarsi alla necessità delle singole persone, le sedie d’attesa Club e i sistemi contenitivi Armadio per riporre documenti, libri e materiali.

Un ulteriore luogo di incontro e socializzazione è rappresentato dall'area ristoro, pensata per una pausa durante la giornata di studio o un breve meeting: qui la collezione di tavoli T02, gli sgabelli Celsius e le sedie Close arredano con decisione e discrezione e creano un'atmosfera informale e gradevole.

La ex-Casa del Custode, costruita nel 1888 e sviluppata sui tre livelli per una superficie complessiva di 450 mq, era stato di abbandono prima di essere oggetto di attento restauro per finalità di tipo didattico, per mostre a tema e laboratori, rivolti principalmente a un pubblico giovane e alle scolaresche. A dare risalto alla bellezza degli ambienti, gli arredi arredi di Quadrifoglio Group. All’ingresso, l’allestimento della welcoming area è affidato alla reception Z2 realizzata su misure custom, abbinata all’estetica minimale delle sedie Dinamica, concepite per facilitare il lavoro del personale al front desk. Al piano superiore, due ambienti sono stati studiati per ospitare gli uffici che presentano soluzioni funzionali e di pregio come la scrivania X1 in bench, le sedie Dinamica e il sistema modulare Armadio con moduli con battenti alla base e vani a giorno nella parte superiore, oltre alla composizione con i tavoli Pop-Up per meeting o lavori di gruppo.

Nel progetto di allestimento degli ex-Capannoni Rossini e dell’ex-Casa del Custode, Quadrifoglio Group è stato apprezzato per la capacità di fornire arredi che non solo esteticamente di pregio ma anche funzionali, versatili e adattabili alle diverse situazioni e necessità dell’utenza. Il dialogo continuo e costruttivo con il team del Comune di Macerata e l'orientamento all’ascolto reciproco hanno evidenziato l’importanza della collaborazione sinergica per il successo dei progetti. Il servizio completo offerto - dalla progettazione, alla consulenza nella scelta degli arredi e della finiture più appropriati fino all'installazione - il rispetto dei tempi di consegna e la capacità di adattarsi alle esigenze specifiche del cantiere, hanno giocato un ruolo chiave nel raggiungimento degli obiettivi condivisi.