Il primo monomarca Arbi Arredobagno in Italia, nato nel 2016, è stato trasformato in un nuovo spazio emozionale e raffinato. L'intervento di restyling dello spazio di corso Monforte a Milano è stato curato dallo studio Calvi Brambilla.
Situato in uno dei quartieri più prestigiosi della città, lo showroom Arbi Arredobagno si propone come base strategica e punto di riferimento ideale per professionisti, addetti ai lavori e appassionati, ponendo una totale attenzione al mood espressivo pensato per un interlocutore ricercato ed evoluto.

Il progetto del nuovo showroom nasce proprio dall’esigenza di avere uno spazio espositivo più flessibile, che permetta di rinnovare l’esposizione del prodotto con una maggiore frequenza e al contempo riesca a esaltarne al meglio le relative caratteristiche.
Il nuovo concept curato dagli architetti Fabio Calvi e Paolo Brambilla trova ispirazione nelle gallerie di arte contemporanea nate nei loft di New York negli anni ‘70, grandi spazi neutri che accoglievano di volta in volta nuove opere e installazioni. Gli ambienti dello showroom Arbi sono stati così ripuliti, resi più luminosi e ampi, e valorizzati con l’inserimento di nuovi elementi espositori, essenza del progetto stesso. Si tratta di grandi cornici appoggiate alle pareti e posizionate al centro dello spazio, il cui profilo - a ogni successivo aggiornamento delle composizioni di prodotto - è riconfigurabile in coordinamento con le rispettive finiture; anche gli sfondi potranno essere aggiornati con lo scopo di enfatizzare la scenografia stessa. Il format espositivo è, infatti, studiato per trasmettere il know-how progettuale e l’originalità dei prodotti fortemente caratterizzati da design e innovazione, attraverso un percorso che mette in risalto ogni ambientazione tramite scelte cromatiche e materiche ad hoc.

Per il lungo corridoio che si percorre entrando dall’ingresso di corso Monforte fino a un’area più ariosa di accoglienza e di esposizione sulle vetrine di via S. Damiano, lo studio Calvi Brambilla ha disegnato un’installazione a soffitto, ispirandosi alle visioni degli ARCHIGRAM, avanguardia architettonica degli anni ‘70 e palestra per le successive sperimentazioni di Piano/Rogers e Norman Foster. Un intreccio grafico di tubi bianchi, la cui percezione viene moltiplicata dalla struttura in cui sono inseriti completamente rivestita di specchi; una moderna interpretazione delle decorazioni a soffitto dei palazzi nobili che racconta ironicamente quel mondo nascosto delle case di cui Arbi progetta la parte finale, quella delle sale da bagno.

Lo showroom, disposto su due livelli per una superficie complessiva di 180 mq, rappresenta un luogo di incontro, gestito con grande professionalità da personale altamente competente e qualificato, dove approfondire la conoscenza delle collezioni Arbi e coglierne al meglio le potenzialità stilistiche e progettuali.