architect: Sou Fujimoto

location: Hong Kong

year: 2016

Il Potato Head Hong Kong rappresenta il primo progetto elaborato per la città dall’architetto giapponese, con sede a Tokyo, Sou Fujimoto. Lo spazio, che si sviluppa su una superficie di circa 750 metri quadrati, nasce dalla collaborazione tra il team creativo interno di PTT Family e lo stile unico e ben riconoscibile di Fujimoto, una collaborazione che mira ad armonizzare l’artigianato indonesiano, promosso dal gruppo PTT, con un contesto moderno. Il design scelto per il Potato Head Hong Kong presenta un mix riuscito di influenze contemporanee e tradizionali, grazie a inserti in metallo leggeri e legno teak fortemente lavorato. Lo spazio, con funzioni d’uso diverse, ricorda un’abitazione con le varie zone che si susseguono in maniera organica.

Il Potato Head Hong Kong ha offerto a Fujimoto l’opportunità di esplorare i concetti di interno ed esterno nel contesto di una città tra le più densamente popolate al mondo. Partendo dalla facciata, l’architetto ha scelto pannelli in vetro apparentemente semplici, con una decorazione che ricorda le finestre tradizionali di Hong Kong. Realizzata in acciaio, come da tradizione, l’ossatura è pensata per migliorare la sicurezza dell’edificio; l’effetto è quello di una facciata omogenea e trasparente che non risulta prevaricante nel contesto del quartiere ma che si distingue pur con discrezione.

Da lontano, l’architettura appare come un oggetto forte e brillante. È solo avvicinandosi che l’edificio rivela la sua complessa ossatura. Il Potato Head si apre alla comunità e gli consente di riversarsi fin sulla strada. Questo rende il locale una destinazione accogliente per tutti, per la popolazione locale che vi si reca per prendere un caffè al volo o per acquistare oggetti d’artigianato per la casa, per manager e dirigenti che trascorrono la propria mattinata lavorando nelle sale del locale ma anche per le famiglie che possono pasteggiare presso il ristorante Kaum.