Il 21 e 22 maggio torna Open House Roma, il grande evento pubblico e totalmente gratuito promosso da Open City Roma, che apre le porte di edifici storici, architetture contemporanee, luoghi di eccellenza della città. Con 200 edifici, 50 eventi dedicati e 40 tour urbani gratuiti, quest’anno si celebra la decima edizione con un evento ‘Straordinario’ che è anche il titolo scelto - per ripercorrere la storia di crescita, conoscenza e condivisione di esperienze portata avanti da Open House Roma in questi dieci anni.
Questa edizione sarà speciale, vogliamo festeggiare un anniversario importante. OHR è nato per raccontare l’architettura a un pubblico eterogeneo attraverso la conoscenza diretta delle opere, il confronto con i progettisti, con le istituzioni e i committenti - spiega Laura Calderoni, direttrice di Open House Roma -. E oggi, dopo 10 anni possiamo affermare con forza quello che abbiamo sempre sostenuto, e cioè che l’architettura è parte integrante della vita di ciascuno di noi, fonte di conoscenza e custode della memoria, un laboratorio di sperimentazione e generatore di innovazione a cui tutti siamo chiamati a partecipare attivamente: una vera e straordinaria consapevolezza”.

La costruzione del programma di Open House Roma diventa, anno dopo anno, una preziosa occasione per imparare a osservare i diversi caratteri della nostra città, a comprenderne le stratificazioni e le trasformazioni. Quest’anno si è previsto di scoprire la città non solo attraverso le tante nuove o storiche architetture aperte per l’occasione, ma di sovrapporre un’ulteriore lettura attraverso alcuni temi, che arricchiranno le modalità di conoscenza di luoghi e siti romani. “La varietà di occasioni di scoperta, il racconto plurale e collettivo della città è sempre stato uno dei punti di forza del programma di Open House Roma. Per questa speciale edizione abbiamo voluto offrire al pubblico che segue da anni l’iniziativa degli spunti di approfondimento, dei racconti fatti di episodi che pur avendo senso in sé, acquisiscono maggior valore nell’essere raccontati insieme”, conclude la responsabile del programma Gaia Maria Lombardo.

OSTIA, DA MICHELANGELO A LIBERA
in collaborazione con Ostialove
Per la X edizione Open House Roma arriva fino al mare con visite e tour a Ostia, il X Municipio della Capitale - che racchiude alcune delle più interessanti architetture dei maestri del Moderno. Il programma include diverse visite alla Michelangiolesca Tor San Michele, agli splendidi affreschi ritrovati del Salone Riario a Ostia antica, al villino di Adalberto Libera e all’eclettico “Palazzo del Pappagallo”.

LA BORGATA
Fenomeno tipicamente romano, definito da un termine usato solo nella capitale italiana e di cui non esiste possibilità di traduzione. Nate negli anni Trenta per sopperire al deficit di abitazioni di una città che in soli 30 anni aveva aumentato la sua popolazione di circa un milione di abitanti, le borgate romane sono oggi parte dell’anima stessa della città che oggi più che mai ritornano ad acquisire valore agli occhi dei cittadini per il felice connubio tra spazio pubblico, verde e costruito.

NUOVE LEVE - bambini
STRAordinario è vedere la città attraverso gli occhi di un bambino e in questa edizione molta attenzione è stata posta a sviluppare un programma di laboratori, visite speciali ed eventi dedicato a loro.

LA CITTÀ IN TUTTI I SENSI - DISABILITÀ
in collaborazione con Sovrintendenza Capitolina e Programma Periferia Capitale della Fondazione Charlemagne, Associazione Museum ODV e Istituto S. Alessio
Con OHR22 prenderà avvio un progetto che proseguirà durante il 2022 e 2023 - per promuovere l’accessibilità al patrimonio architettonico alle persone con disabilità visiva e uditiva. STRAordinario è scoprire l’architettura attraverso altri sensi, il tatto, il suono, la misura dello spazio attraverso il nostro corpo.

INGEGNO ROMANO
in collaborazione con Tullia Iori, Docente responsabile del progetto SIXXI dell’Università di Roma Tor Vergata
Roma è stata un palcoscenico privilegiato per la Scuola Italiana di Ingegneria strutturale. Le opere selezionate in programma sono pezzi speciali, piccoli capolavori che raccontano storie di invenzioni statiche e di soluzioni costruttive geniali dagli ingegneri più bravi del Novecento.

ENERGIA!
in collaborazione con GBC (Green Building Council) Italia e Chapter Lazio
Particolare attenzione è stata posta nell’individuare edifici interessanti dal punto di vista della sostenibilità, che hanno ottenuto la certificazione Leed, rientrando nella Green Building Map Roma. Le novità 2022 Tra le novità di quest’anno, oltre al tour inedito tra le architetture di Ostia, i cantieri più interessanti in città, la biblioteca della Città del Sole in zona tiburtina di Labics, e il cantiere del nuovo edificio per la didattica del Campus Bio-medico (Labics + Topotek1) le nuove architetture contemporanee come il Rettorato di Roma Tre di Mario Cucinella, il Camplus San Pietro di Roselli Architetti Associati, oltre a luoghi storici e speciali di Roma antica, come la Piramide Cestia - o di Roma moderna, come il Salone delle Fontane Eur di Gaetano Minnucci per L’E42, la palazzina in via Panama, prima opera di Ugo Luccichenti. O ancora, opere ingegneristiche uniche come l’autorimessa Atac, un gioiello dell’ingegneria degli anni ’30 o il padiglione in ferrocemento di Pier Luigi Nervi. Inoltre, numerose le abitazioni private disegnate da progettisti contemporanei: la Casa dritta-curva, di Filippo Bombace, o la MVN di studio Tamat o Casa Vetulonia di studio Paros.