Al via la seconda edizione del progetto Studio Visit, che quest’anno vede il duo di designer italiani Formafantasma confrontarsi con il genio di Pier Luigi Nervi. Prosegue così la consolidata collaborazione tra MAXXI e Alcantara, avviata nel 2011: un percorso condiviso e continuo di ricerca, sperimentazione, dialogo con la creatività, innovazione, fortemente sostenuto da Andrea Boragno, Presidente e AD di Alcantara, Giovanna Melandri, Presidente Fondazione MAXXI e Margherita Guccione, Direttore MAXXI Architettura. Dopo aver realizzato sei mostre collettive che hanno coinvolto oltre trenta tra designer e studi nazionali e internazionali, dallo scorso anno il Progetto Alcantara - MAXXI con il format  Studio Visit è diventato monografico e personale. Per ogni edizione un designer o uno studio di fama internazionale è invitato a ideare, all’interno del Museo nazionale delle arti del XXI secolo, uno spazio che restituisca la sua personale interpretazione dell’opera di uno dei maestri della Collezione. Un vero e proprio “Studio”, dunque, visitabile nella sua doppia accezione: lo spazio fisico, come luogo di lavoro dove trascorrere il tempo necessario alla ricerca, e lo studio inteso come attività di conoscenza e approfondimento. Unico comun denominatore di questi progetti sempre diversi per realizzazione e percorso tematico è Alcantara®, materia duttile pronta a dare forma alle visioni più sfidanti.
Se nel 2018 Nanda Vigo con Arch-Arcology ha reso omaggio al visionario architetto Paolo Soleri, quest’anno è stato scelto lo studio di progettazione internazionale Formafantasma, composto da Andrea Trimarchi e Simone Farresin, che concepiscono il loro ruolo come un ponte tra artigianato, industria, oggetto e utente e cercano di stimolare attraverso il loro lavoro una riflessione più critica e concettuale sul design. Dopo aver consultato gli archivi del MAXXI Architettura, Trimarchi e Farresin hanno deciso di confrontarsi con l’opera Pier Luigi Nervi, presentando il progetto Nervi in the making, a cura di Domitilla Dardi, curatrice per il design del MAXXI.
Lavorare con Studio Formafantasma - racconta Domitilla Dardi - significa sempre seguire un lavoro di ricerca che procede mescolando conoscenza scientifica e istinto progettuale. Mai come in questo progetto su Nervi queste loro due anime sono emerse nitide: la passione dei ricercatori che rileggono il lavoro a suo tempo fatto da un grande studioso dei materiali come Nervi e la capacità progettuale di fare entrare queste riflessioni in una propria opera”.
I due designer si sono accostati all’archivio del maestro indiscusso nella progettazione del ferro-cemento per comprendere appieno il suo lavoro sulla materia, scoprendo inedite e inaspettate analogie con un materiale apparentemente molto diverso come l’Alcantara. Versatile, funzionale, adatto a molte applicazioni e interpretazioni, capace di collaborare con altri materiali: sono caratteristiche che possono ben descrivere le qualità del cemento, di cui Nervi è stato nel Dopoguerra un pioniere e uno sperimentatore ineguagliabile, ma sono qualità proprie anche dell’Alcantara, un materiale nato per progettare un altro futuro, quello del nostro presente contemporaneo.
Struttura - spiegano i Formafantasma - è la parola chiave che più di ogni altra accomuna i due materiali. Nervi ha dimostrato con una ricerca impressionante, fatta di prove, test e calcoli, le conquiste di cui il cemento poteva essere portatore. Grazie al suo lungimirante lavoro il nostro Paese è stato costruito negli ultimi sessant’anni. Noi ci siamo addentrati nell’Alcantara con uno spirito analogo e ne abbiamo studiato le ampie potenzialità di applicazione. Ma soprattutto abbiamo sperimentato ciò che lo rende un materiale unico nel suo genere, governato da una sorta di intelligenza artificiale che lo rende incredibilmente duttile”.
Il risultato è un’installazione che ricrea un ambiente, fisico e mentale al tempo stesso, a scatole cinesi per raccontare quanta importanza possa avere un materiale nel lavoro di un progettista. Con Formafantasma. Nervi in the making si rinnova il sodalizio tra la prima istituzione italiana dedicata alla creatività contemporanea e l’azienda che, rinomata in tutto il mondo per la sua tecnologia unica, ha fatto del costante dialogo con le avanguardie creative un punto essenziale della sua missione. Un percorso di ricerca e sperimentazione comune che vede MAXXI e Alcantara di nuovo insieme sulla strada dell’innovazione culturale.

Nervi in the making
dal 15 marzo al 14 Aprile 2019
MAXXI - Museo nazionale delle arti del XXI secolo
Roma