Un vero e proprio design hub come ama definirsi la School of Design di Istituto Marangoni Milano, punto di riferimento nella formazione dei giovani talenti attraverso l’innovazione e la visione creativa contemporanea. Ogni anno lancia un concept che si concretizza in progetti, prodotti, installazioni ed exhibition sviluppati da studenti e Alumni in collaborazione con i brand più importanti del design italiano con lo scopo di trasmettere loro quale sia la funzione fondamentale del design: dare forma agli oggetti della nostra vita, definendone la loro estetica e occupandosi della loro relazione con gli utenti, creando empatica tra utenti e tecnologie emergenti.

"Siamo molto soddisfatti delle relazioni con i player del settore, che evidenziano la nostra presenza alla Milano Design Week, con le cinque exhibition che propone Istituto Marangoni - afferma Barbara Toscano, School Director di Istituto Marangoni Milano - È per noi un'importante opportunità per offrire al mondo del design un reale momento di incontro con i nostri studenti e Alumni - designer e talenti del domani - che approcciano con grande anticipo le tecnologie e le nuove frontiere".
"La Design Week rappresenta, per la nostra scuola, un momento di grande rilevanza, in cui la ricerca e la sperimentazione si traducono in progetti concreti ideati dai nostri Studenti e Alumni - commenta Sergio Nava, Director of Education di Istituto Marangoni Milano • The School of Design - quest'anno, siamo lieti di presentare le nostre riflessioni sul tema dell'umanizzazione dei mondi virtuali, della robotica e dei viaggi spaziali, aspetti fondamentali per un futuro in cui tecnologia e umanità dovranno camminare di pari passo".

MIRAGE EXPANSION EXHIBITION in partnership con MIRAGE
via Cerva 24, Milano
Mirage Expansion è il titolo dell’exhibition curata da Matteo Agati, Designer, Alumnus e membro del Prisma Project, frutto della collaborazione tra il Prisma Project, il gruppo di Alumni della School of Design che agevola l’incontro tra industria e i migliori talenti, e Mirage, azienda di riferimento nella produzione di superfici in grès porcellanato per l'architettura, sotto la direzione artistica di Giulio Cappellini, architetto, Talent Scout, Art Director e Brand Ambassador di Istituto Marangoni. L’exhibition, composta da arredi, complementi e opere d’arte in grès porcellanato e altri materiali, illustra come gli elementi reali, digitali, naturali e tecnologici siano talmente integrati da fondersi in un unico multiverso espressivo, un ‘portale’ che conduce a nuove realtà dove la natura viene rielaborata, la percezione decostruita e gli scenari ibridati. Ne nasce una promozione della cultura nei luoghi di studio che mira a dar voce e valorizzare i progettisti del futuro attraverso i nuovi linguaggi progettuali e un’esplorazione di come i prodotti dell'azienda Mirage permettono ai designer di allargare i confini della disciplina ed espandere le loro possibilità.

LIVING MODELS FOR MARS EXHIBITION in partnership con POLTRONA FRAU
via Cerva 24, Milano
Istituto Marangoni si interroga sul futuro dell’abitare insieme a Poltrona Frau, uno dei leader dell’arredo e design made in Italy da 110 anni, con un allestimento di ambienti interni avanzati, spazi “senzienti” per rispondere ai bisogni umani e co-evolvano in condizioni estreme. L’allestimento, creato con l’A.I, è a cura di Alice Ballabio, Designer Creative Strategist, Alumna e membro del Prisma Project. Pannelli retroilluminati, costruzioni 3D, blocchi monolitici, suoni di vento e deserto immergono lo spettatore in un misterioso paesaggio marziano.

EXPANDED UNIVERSES DEGREE SHOW
Curato da Matteo Agati, Designer, Alumnus e membro del Prisma Project, il Design Degree Show espone i migliori progetti di Cindea Ioana, Maccagno Carola, Pellegrino Giuseppe, Pradipta Golim Owen, Prodan Sere, Santilli Fabiana, Sasaki Sho, Sharabidze Megi, che esplorano come il design ridefinisca la "nuova normalità" post-pandemia. I Visual Designer si cimentano nell'interazione tra ambienti fisici e virtuali, creando esperienze emozionali; gli amanti del Product si concentrano sulla "riconversione" della realtà materiale vs la crescente digitalizzazione per un ritorno alla corporeità delle esperienze sensoriali. Gli Interior Designer, infine, illustrano la proiezione "introversa" delle loro personalità negli ambienti interni.

THE SENSE OF TOUCH EXHIBITION in partnership con e-Novia
Central Point di Superstudio Più, via Tortona 27
Più gli schermi tattili diventano onnipresenti nella nostra vita quotidiana, più siamo disconnessi dal mondo fisico. Le interazioni con persone e oggetti si fanno sempre meno fisiche, con un senso di disimpegno dalla realtà. Gli studenti del Master in Product & Furniture Design hanno cercato di colmare questo vuoto con il Gruppo industriale e-Novia, ideando una serie di oggetti che utilizzano la tecnologia TouchDIVER, sviluppata da Weart, azienda del Gruppo. Speciali sensori da indossare sulle dita, presso l’installazione curata da Gustavo Martini, Designer, Alumnus e membro del Prisma Project, trasferiscono in remoto le esperienze tattili, applicate alla realtà virtuale e aumentata, per avvertire la texture o la consistenza delle superfici, fino alle sensazioni di caldo e freddo.

AUGMENTED NATURE EXHIBITION in partnership con SNAPCHAT e VANITY FAIR
Vanity Fair Social Garden, via Bergognone 26
Un vero e proprio "giardino" ispirato al tema della sostenibilità, che mette al centro l'armonia fra le persone, la società e l'ambiente: il Vanity Fair Social Garden è ispirazione e location dei progetti di realtà aumentata sviluppati dagli studenti del dipartimento di Visual Design in collaborazione con Snapchat, una serie di installazioni digitali fruibili in realtà aumentata per offrire un'esperienza immersiva a tema garden. L'esperienza digitale sarà accessibile dall’app e, una volta scannerizzato lo Snapcode, permetterà di immergersi nelle installazioni all’interno della corte.