Lumen Center si presenta con una nuova identità. Grazie al suo grande patrimonio storico, apre gli archivi per riscoprire ed enfatizzare il concetto di design dei suoi fondatori, sperimentare e proporre una visione contemporanea dell’illuminazione. Lumen Center - letteralmente la luce al centro. È da qui che riparte la nuova proprietà, da una ridefinizione del concetto di luce come protagonista del progetto di design, recuperando e valorizzando il rapporto tra persona, sorgente luminosa e spazio.
Un indirizzo questo che vede oggi impegnata l’azienda in un processo di recupero e riedizione che impone di rimanere fedeli al progetto iniziale ma richiede la capacità di saper reingegnerizzare i prodotti sfruttando le tecnologie, i materiali e i processi produzione attuali. Ideazione, progettazione e realizzazione è interno, come anche le innumerevoli sperimentazioni sulle sinestesie tra luce, colore e suono, l’utilizzo di sorgenti alternative come gli Oled e gli studi di interazione tra luce e metabolismo umano che richiedono l’esplorazione di nuovi percorsi e nuove collaborazioni.
Punto di partenza è proprio la riedizione di una delle lampade icona di Lumen Center, presentata a Euroluce 2023, con una rilettura di finiture e sorgenti altamente performanti. Si tratta della lampada da tavolo Washington dell’architetto francese Jean-Michel Wilmotte, rieditata in edizione limitata per celebrare il 40° anno della sua creazione: la lampada Washington è stata disegnata nel 1983 per l’Ambasciata Francese di Washington. Washington è una lampada da tavolo realizzata in metallo, composta da riflettore orientabile fissato a un corpo cilindrico. Sorgente luminosa led integrata con dimmer su cavo incluso. Ora disponibile in due nuove finiture in edizione limitata da 40 pezzi ciascuna, in occasione del 40° anniversario della sua creazione: Nichel Nero Satinato e Bronzo Spazzolato.
Nei primi anni Ottanta Jean-Michel Wilmotte vince il concorso per la progettazione dell'ufficio dell'Ambasciatore di Francia a Washington e in questa occasione progetta un'intera serie di mobili specifici, ovvero: divano, poltrona, tavolino, consolle, scrivania e lampada. L'insieme esprime una composizione controllata, di grande rigore geometrico, essenziale, dettata da linee e volumi. Un vero e proprio inventario di forme semplici - arco di cerchio, cilindro, sfera e semisfera - si dispiega e si combina, visibile in ogni componente del mobile e dell'illuminazione: base della scrivania, braccioli di poltrone e divani, paralume a sbalzo a sbalzo della lampada.
Per quanto riguarda lo sviluppo del Palazzo dell'Eliseo a Parigi, è l'ARC che produce i principali elementi di arredo dell'ufficio, progettati come prototipi destinati a essere pubblicati. Per adattarsi a un uso più domestico, i vari mobili della collezione sono in qualche modo modificati rispetto ai modelli realizzati per l'ambasciatore. Così, la produzione della lampada Washington sarà affidata all'azienda Lumen Center Italia; il suo piede sarà prodotto in acciaio laccato, non in cristallo massiccio come per l'esemplare destinato all'ufficio dell'ambasciatore.