Giuseppe Tortato, giovane architetto di Milano, presenta in questo libro un proprio progetto, la riqualificazione dell'ex industria pesante La Forgiatura. Il libro svela, attraverso il punto di vista dell'architetto, l'intero processo progettuale, dalla concezione alla realizzazione.
Oltre alla rigenerazione urbana, tema caro all'architettura contemporanea italiana, è interessante leggere il racconto che Tortato fa del proprio progetto: le difficoltà nell'affrontare un contesto non semplice, le gioie nello scoprire che l‘affascinante struttura esistente riesce a sostenere gli sforzi previsti, le strategie necessarie per gestire le richieste del cliente (la Real Step Property Management).
La Forgiatura, una delle maggiori fucine di Milano, a partire dalla fine dell'Ottocento ha prodotto componenti di acciaio per oltre un secolo. Dopo anni di abbandono, l‘edificio è stato riportato a nuova vita, con interventi sulla struttura esistente e la creazione di un nuovo contenitore architettonico denominato "edificio Raimondi". L‘intervento sulla struttura metallica esistente avviene per sottrazione: le strutture vengono esposte per poi essere rivestite di un abito su misura. Il nuovo edificio, di 8.000 mq, è appeso a quattro enormi capriate rette a loro volta da quattro pilastri. L‘edificio, pur avendo una dimensione notevole, risulta pertanto leggero ed entra in dialogo con il contesto urbano senza interferire. Il volume si presenta come un interessante racconto di architettura che affronta temi estremamente contemporanei: la rigenerazione urbana, l'utilizzo di tecnologie per il risparmio energetico, il dialogo con il contesto urbano, l'uso del verde come elemento unificatore e la creazione di spazi per una nuova destinazione d'uso. La Forgiatura sarà, infatti, sede di manifestazioni temporanee, eventi televisivi e quartier generale di importanti aziende che operano nel settore della moda, della tecnologia medica e di quella delle costruzioni.

Giuseppe Tortato
La forgiatura.
Rigenerazione urbana:
uomo, natura e tecnologia
Skira, 2014