Ulisse Narcisi ha disegnato una versione "orientale" della cucina Fabula di Rastelli, in un delicato equilibrio tra tradizione e contemporaneità, mixando con cura elementi classici e moderni. Per rispondere alle esigenze di mercato più diverse, Rastelli ha scelto di realizzare una cucina che, rispetto alle altre declinazioni di Fabula, fosse caratterizzata principalmente da ordine, rigore ed essenzialità.

Ne sono un esempio la distribuzione degli elementi nell’ideale spazio dove la cucina viene immaginata - con zona operativa/cottura e zona lavaggio da un lato, parete attrezzata con colonne ed elettrodomestici a incasso dell’altro - e l’equilibrio quasi zen creato dal pregio dei materiali accostato alla linearità dei volumi: il calore del rovere dilavato scelto per le ante si armonizza infatti con la finitura laccato tortora lucido dell’unità a parete, più contemporanea; l’apertura a gola delle ante di colonne e pensili esalta l’essenzialità del design e valorizza le superfici, come quella del grès cava noir desir opaco utilizzato sullo schienale e sul piano di lavoro.

Infine, come centro nevralgico della cucina, un kotatsu capace di catalizzare tutte le funzioni legate allo spazio abitativo più importante di ogni casa, dalla consumazione del cibo alle interazioni tra familiari e amici. È così dunque che Fabula rende omaggio alle ambientazioni orientali che emanano una essenziale e confortante semplicità.