La produzione Vismaravetro viene realizzata con vetro e alluminio, materiali che per natura sono interamente riciclabili, inserendosi in un processo ecosostenibile grazie anche a moderni sistemi di recupero e riciclo.
L’attività originaria Vismaravetro per la lavorazione del vetro, iniziata nel 1947, si sviluppa da sempre attorno a presupposti di qualità del progetto: nel tempo l’impresa ha saputo confermare la propria leadership nel settore della produzione di cabine doccia in vetro temperato, con prodotti di serie e al tempo stesso flessibili e su misura.
La progettazione in Vismaravetro mira alla semplificazione e al raggiungimento dell'efficienza: l’azienda, infatti, quando ingegnerizza un progetto, considera il corretto utilizzo di materiali, tecnologie e lavorazioni per dare il proprio contributo nella direzione dell'ecosostenibilità.

In azienda tutto è attentamente organizzato per rendere minimo l’impatto sull’ambiente: dai processi produttivi ai materiali impiegati, dalle emissioni in atmosfera alle strutture edilizie aziendali, dagli scarichi delle acque alla gestione dei rifiuti. L’impegno costante Vismaravetro sul tema qualità di progetto e rispetto per l’ambiente sono riassunti nella Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD). L’EPD è una dichiarazione certificata volontaria che fornisce dati specifici sull’impatto ambientale del prodotto, in accordo con lo standard internazionale ISO 14025 ed EN 15804.

La certificazione EPD per cabine doccia è un traguardo importante, ottenuto grazie a un’iniziativa nata all’interno del Gruppo Cabine Doccia di Assobagno. Si tratta di un passaggio fondamentale per certificare la sostenibilità dei processi produttivi dell’arredo bagno made in Italy. Il possesso di certificazione EPD costituisce un indubbio vantaggio competitivo, considerata la sua diffusione internazionale e il suo generale riconoscimento come strumento primario per attestare le prestazioni ambientali di un prodotto. In diversi ambiti, e in particolar modo nel mondo dei prodotti da costruzione, i prodotti con EPD sono preferiti. Gli schemi di rating ambientale degli edifici (LEED e simili), ad esempio, premiano con punteggio aggiuntivo l’uso di prodotti che abbiano ottenuto la dichiarazione ambientale di prodotto.