architect: Margine

location: Roma

year: 2021

A Roma, nello storico quartiere Appio Latino a ridosso delle mura Aureliane e a pochi passi dalla Basilica di San Giovanni in Laterano, lo studio di architettura Margine, con base a Roma e Lecce, ha trasformato un appartamento buio e frammentato all’interno di un'elegante palazzina anni Trenta, in una casa-studio luminosa e funzionale.
Il proprietario, un musicista jazz, desiderava un’abitazione aperta e accogliente, caratterizzata da una zona living a metà strada tra una sala concerti e un soggiorno.

©Lorenzo Zandri

Gli architetti hanno rivoluzionato gli interni per amplificare la permeabilità e la versatilità degli ambienti, liberando il progetto dagli stereotipi classici dell’abitare. Il corridoio labirintico e angusto, che caratterizzava la distribuzione iniziale, diventa uno spazio confortevole grazie all’apertura della parete di fondo, che mette in connessione visiva chi entra con l’ambiente principale del soggiorno-studio, caratterizzato da una boiserie di listelli in rovere verticali: “Nel living la spina dorsale in legno di rovere compie una curva per tenere in connessione simmetrica la enfilade di accesso e la cucina. La fitta struttura a listelli dell’esoscheletro migliora l’acustica degli spazi, rendendo il sistema una sorta di strumento musicale passivo che trasmigra i suoni nello spazio”, raccontano i fondatori dello studio Giulio Ciccarese e Valentina Pontieri.

©Lorenzo Zandri

Con la sua particolare conformazione pentagonale concepita per ospitare jam session ed estemporanee musicali, la sala è esaltata nel suo minimalismo dalla boiserie, che come la cassa di un misterioso strumento musicale, organizza i percorsi e nasconde gli spazi secondari e di servizio, come la cappottiera, l’accesso al bagno, il passaggio verso la cucina e l’armadiatura semicircolare che ridisegna in maniera organica lo svincolo principale della casa. Allo stesso tempo, il sistema a listelli affina l’acustica dello spazio e amplifica la diffusione della luce naturale. Pochi elementi formali, ma ben studiati, restituiscono un ambiente puro e dalle linee asciutte, riscaldato dalla pavimentazione in rovere chiaro a spina italiana e impreziosito dalle superfici di marmo di Carrara con cui sono rivestiti piani, davanzali, e bagni.

©Lorenzo Zandri

Arredi ricercati, che strizzano l’occhio a un gusto dell’abitare tipico degli anni ’60, acquistati in gran parte in mercatini dell’antiquariato, si mixano a pezzi più ricercati, come le sculture Omaggio a Morandi di Salvatori, la sedia 3T di Mangiarotti, i lampadari Triedri vintage di Venini o le lampade di Pepe Fornas per Aromas del Campo.
Margine compone la propria melodia architettonica, dando vita a una casa eclettica ed estremamente versatile, dove l’eleganza si insinua nell’accostamento intelligente di materiali, texture e arredi all’apparenza semplici, ma ricercati.

©Lorenzo Zandri

Scheda progetto
Progetto: Casa del Musicista
Località: Appio Latino, Roma
Progettista: Margine (Giulio Ciccarese, Valentina Pontieri)
Committente: privato
Data: ottobre 2021
Area di progetto: 130 mq
Impresa: Dueffe Ristrutturazioni
Materiali: Cristofari Materia e Design
Marmo: Salvatori
Rubinetteria: Gessi
Lavabi: antoniolupi
Parquet: Listone Giordano
Cucina: Spazio Area
Lampade: Aromas del Campo Modello Dal - design Pepe Fornas
Sedia: 3 T Mangiarotti - Cantiere Galli
Sculture in marmo - Bottiglie tributo a Morandi di Salvatori - Cantiere Galli
Stampa: Tamara De Lempicka
Intonaco: Fassa Bortolo
Pittura murale: VIP vernici
Parquet: Listone Giordano
Boiserie/Cabina armadio camera da letto/mobili bagno: Design Margine - Realizzazione Arredamenti Allegrini srl
Cucina: Gentili Cucine - Cucina monolaccata bianca - Top cucina e Isola in quarzo bianco
Rivestimento bagni: Salvatori
Lavabo bagno: antoniolupi - Design Nevio Tellatin
Rubinetteria: Gessi
Soffioni: Bossini