A Washington DC è nato un nuovo raffinato shop. Firmato David Chipperfield Architects il flagship store di Akris appare come una boutique dai toni minimal, curata nei dettagli architettonici e illuminotecnici. Lo spazio incarna nel concept progettuale la filosofia della prestigiosa casa di moda fondata in Svizzera nel 1922.

©Alberto Parise

Nell’ambito del progetto, lo studio David Chipperfield Architects ha inteso valorizzare la matericità e l’alta artigianalità delle collezioni Akris attraverso un’architettura solida e tridimensionale e un sistema espositivo leggero, capace di definire uno spazio in cui i materiali, attentamente selezionati, diventano protagonisti.
Tutti gli elementi espositivi sono volutamente ridotti al minimo: una serie di cavi tesi sostengono mensole e appendiabiti con lo scopo di esporre i prodotti come fossero magicamente sospesi all’interno di una scatola architettonica di pietra calcarea e legno.

©Alberto Parise

Situato in centro città, poco distante dalla Casa Bianca, lo store è contraddistinto da un’armonia cromatica dove la Pietra di Vicenza di Grassi Pietre è stata impiegata per i pavimenti, i rivestimenti, le colonne e una parte del soffitto (a spessore ridotto e accoppiata a lastre di honeycomb per garantire la sicurezza) ai quali conferisce la calda e morbida impronta architettonica che la contraddistingue.

©Alberto Parise

Selezionata nella declinazione Grigio Alpi levigato, esprime le peculiarità della pietra naturale nella particolare trama che rievoca un quadro astratto, esaltata dall’alto numero di macrofossili e dal tipico colore grigio chiaro che si integra perfettamente al contesto d’arredo della boutique. Tutto il materiale fornito è stato attentamente selezionato e lavorato a partire dalla scansione delle lastre sulle quali è stato eseguito il nesting prima di procedere al taglio, per consentire una chiara previsualizzazione del progetto e rispettare al dettaglio quanto definito con lo studio Chipperfield.