architect: P2A design

location: Milano

year: 2021

Nelle grandi metropoli, in continua evoluzione, sono sempre più richieste unità immobiliari di piccole dimensioni: gli appartamenti grandi, infatti, hanno elevati costi di affitto, gestione e mantenimento. A Milano, per esempio, un progetto di riconfigurazione spaziale di un appartamento deve necessariamente confrontarsi con le esigenze proprie di chi vive la città in modo temporaneo, senza la necessità di mettere radici. L'intervento dello studio P2A design, guidato da Alessandro Pasini e Paola Renda, ha preso forma proprio a partire da queste premesse: un appartamento di 130 metri quadri in corso Genova è stato frazionato e completamente ristrutturato per far fronte alle moderne esigenze di flessibilità e movimento.

©Andrea Fongo

Il progetto è nato proprio dalla necessità di ottenere due appartamenti distinti di 65 metri quadri da dedicare all’affitto di medio-lungo periodo. I due architetti hanno sfruttato la tripla esposizione dell’appartamento originario per ottenere due unità immobiliari ricavando due appartamenti vivibili grazie alla dimensione delle zone living luminose e accoglienti, a cui viene dedicata la maggior parte della metratura dell’immobile. La rigida suddivisione spaziale originaria è stata eliminata, preferendo la progettazione di un layout fluido e con meno divisioni possibili.
Per sfruttare al massimo le dimensioni dei due appartamenti non sono stati previsti locali di ripostiglio o lavanderia: è la nuova spina di divisione tra i due immobili che, aprendosi e piegandosi ora da una parte ora dall’altra, crea nicchie dove ricavare il necessario spazio di storage.

©Andrea Fongo

Nell’appartamento in affaccio su corso Genova, l’asse distributivo centrale e il conseguente lungo corridoio sono stati sfruttati per realizzare delle zone di servizio a scomparsa tramite armadiature a muro su misura che conducono in un unico luminoso spazio living con cucina lineare a muro e area pranzo. Nell’appartamento con affaccio interno la presenza di un maggior numero di finestre ha permesso di progettare una cucina separata dall’area living grazie a un serramento fisso. Tramite l’impiego di un vetro stampato tipo “reeded glass” la luminosità dell’ambiente è massima ed è allo stesso tempo filtrata la vista delle aree di lavoro dalla zona living. Insieme alla nuova distribuzione spaziale, sono state progettate finiture e arredi fissi, quali le librerie in muratura, che con linee chiare e pulite contribuiscono alla funzionalità delle zone living.