È stata inaugurata la XII edizione del Landscape Festival - I Maestri del Paesaggio, l’evento promosso da Arketipos e dal Comune di Bergamo, in programma in Città Alta dall’8-25 settembre 2022.
Come ogni anno, il cuore del Festival, è la Green Square, firmata dal progettista e plant designer di fama internazionale Cassian Schmidt e dall’Università tedesca di scienze applicate di Weihenstephan-Triesdorf, rappresentata dai seguenti studenti che si sono aggiudicati il concorso per la definizione del concept e del focus: Aurelia Ibach, Verena Hurler, Fabiola Leonett von Wachter e Simon Schwarz.
Per la prima volta, per il progetto principale del Landscape Festival, è stata infatti coinvolta una Facoltà di Landscape Design riconosciuta a livello globale, con un orientamento prettamente green, innovativo e pratico, in grado di proporre corsi orientati verso tematiche legate alla natura e all’ambiente, spaziando dall’ambito scientifico a quello artistico, dall'high-tech alla Land Art. Alla fine di un percorso durato cinque mesi (da febbraio a giugno 2021), una giuria, composta da membri di Arketipos, due docenti dell’Università di Weihenstephan e il landscaper e urban designer Stephan Tischer, ha selezionato il gruppo autore del progetto Forgotten Landscape.
È infatti Forgotten Landscape il tema di questa nuova edizione del Festival, con l’obiettivo di portare a scoprire come il paesaggio ci influenzi e ci guidi e come, a livello paesaggistico, sia fondamentale ripartire dal territorio in cui ci troviamo per enfatizzare e avvalorare le radici del luogo, il suo Genius Loci.

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La Green Square ne è dunque una straordinaria interpretazione: L'80% delle piante installate proviene dall'habitat delle rive dei fiumi lombardi, con l’obiettivo di mostrare la reale biodiversità europea. Il risultato è una piazza ad alta densità di vegetazione che ricrea l'ambiente fluviale, l’ultima giungla europea, con il fascino dato dalle forme e dalla trama delle strutture vegetali, dal contrasto di pieni e vuoti e dalle svariate sfumature di colore. La Green Square diventa così simbolo di un nuovo approccio progettuale alla città, capace di garantire maggiore benessere e sostenibilità, anche grazie alla presenza della vegetazione che “modera” la temperatura circostante: è quello che sta già succedendo in piazza Vecchia, dove è evidente uno straordinario effetto rinfrescante dovuto alle piante e l’arrivo di uccelli e insetti. Oltre alla piazza, le tre settimane di Festival si arricchiscono di 70 eventi aperti al pubblico, come laboratori, atelier, aree didattiche, giochi, mostre pensate per i bambini e per le famiglie, in grado di coinvolgere educando al verde, al bello e alla sostenibilità. Per i visitatori del Festival, sarà inoltre possibile assaporare e apprezzare i piatti della cucina bergamasca “dimenticati” oppure prodotti dell’alveo del fiume Po: grazie all’iniziativa Forgotten Food, ideata da Arketipos e dall’associazione no profit De Cibo e curata dalla giornalista Silvia Tropea Montagnosi, 18 ristoranti della Città Alta proporranno alcune tra le più antiche ricette locali, per far vivere un’esperienza gastronomica e culturale unica, consacrando l’anima autentica della cucina tradizionale.
Nutrita e unica anche la rosa di momenti di formazione di altissimo profilo, per esplorare, da diversi punti di vista, il ruolo sempre più centrale del paesaggio a favore di uno sviluppo sostenibile, della rigenerazione urbana e della valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico. Professionisti, progettisti, ricercatori, avvocati, e studenti, provenienti da 9 Paesi nel mondo da 4 continenti, troveranno nel Landascape Festival un punto di riferimento unico di aggiornamento e crescita professionale attraverso la testimonianza di ospiti ed esperti internazionali.

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Ad aprire il Festival è stata la Lectio Magistralis di Cassian Schmidt (8 settembre), mentre il 23 settembre, nella suggestiva cornice del Teatro Sociale, è previsto l’evento di punta del Landscape Festival: International Meeting of Landscape and Garden, che riunisce in una giornata di incontri i più noti esponenti del landscaping del mondo. Architetti, paesaggisti, garden designer, botanici e plant designer, raccontano ciascuno la propria esperienza e filosofia progettuale. Grazie al suo capitale di competenze, iniziative e occasioni di formazione, Landscape Festival, con l’edizione dell’anno prossimo, si inserirà inoltre tra gli eventi di riferimento di “Bergamo e Brescia a capitale italiana della cultura 2023,” come l’appuntamento di riferimento per poter affrontare il tema del paesaggio nel contesto delle sfide e delle soluzioni possibili per una rinascita di territori tanto ricchi di storia, di economia, di saperi e di cultura.
Landscape Festival è reso possibile grazie alla partecipazione delle istituzioni che da sempre sostengono e credono nella manifestazione, come Regione Lombardia, Comune di Bergamo, Camera di Commercio di Bergamo, UniAcque e Fondazione Cariplo, oltre ad alcune aziende main partner dell’iniziativa che trovano nel Festival il contesto più adeguato per esprimere al meglio progetti e valori legati al tema della sostenibilità, fondati sulla centralità dell’uomo, della comunità e della città, anche attraverso installazioni dedicate.

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Pedrali, azienda italiana che produce arredi dal design contemporaneo per il contract e la casa, per l’ottavo anno rinnova la partnership con “Landscape Festival - I Maestri del Paesaggio”. Per Green Square, l’allestimento di piazza Vecchia, sono stati scelti i prodotti della collezione outdoor: sedie, poltrone e divani Nolita di CMP Design e i tavoli Elliot di Patrick Jouin. All’Antico Lavatoio, Pedrali realizza un’installazione firmata da OLOS ATELIER e Raffaele Orrù dal nome “Verso le Origini”, con la collaborazione di Antica Pieve Azienda agricola e Associazione Italiana Professionisti del Verde AIPV.  Protagoniste sono le poltrone Remind di Eugeni Quitllet e Ara lounge di Jorge Pensi Design Studio, abbinate ai tavoli Elliot. A illuminare lo spazio, lampade Time Out e Happy Apple di Basaglia Rota Nodari.

Mapei, che persegue un concetto di innovazione e sostenibilità che tocca svariati aspetti del benessere abitativo, sviluppando prodotti col minor impatto sull’ambiente, a bassissime emissioni di VOC, utilizzando materie prime innovative e riciclate, riducendo i consumi di energia nei processi di produzione, acquistando crediti ambientali per compensare la quantità di CO2 emessa nell’ambiente dai prodotti, eseguendo valutazioni del ciclo di vita dei prodotti LCA e rilasciando EPD che documentano gli effetti ambientali di un prodotto nel suo ciclo di vita, per la prima volta sarà fisicamente presente in piazza Vecchia con un nuovo progetto, esito di una costante ricerca: la nuova linea per le pavimentazioni sostenibili Mapestone GR-ECO il cui componente base è un frutto, la mela.

Simes, azienda alla costante ricerca di prodotti e soluzioni innovative per la valorizzazione del paesaggio e dello spazio esterno, all’insegna di un comfort visivo efficiente, illumina la Green Square con una selezione di apparecchi per outdoor che scompaiono tra le essenze, creando suggestivi effetti di luce e accompagnando il visitatore lungo un percorso emozionale.

“Bergamo città del Paesaggio: lo è, nei fatti, grazie al proprio patrimonio collinare e al fatto che il costruito si fonda alla perfezione con il paesaggio naturale (un quarto della città è, infatti, Parco regionale dei Colli), una caratteristica riconosciuta anche dal Consiglio d’Europa che nel dicembre scorso ha insignito la nostra città con il premio Paesaggio d’Europa 2021. Lo è anche attraverso il Landscape Festival, il tradizionale appuntamento - voluto e organizzato dal Comune di Bergamo con l’associazione Arketipos - che mira a mantenere in evidenza questo retaggio storico-culturale e paesaggistico della città, uno dei principali tratti identitari principali di Bergamo. L’edizione 2022 è un tassello importante del grande piano di rilancio della città e getta le basi per la crescita della manifestazione in vista dell’appuntamento con la Capitale della Cultura 2023. Mancano pochi mesi all'appuntamento che vede Bergamo con Brescia protagonista nel nostro Paese di una manifestazione straordinaria: il Festival prevede di allargarsi anche su alcuni spazi di Brescia, segnando un'alleanza impensabile fino a pochi anni fa”, Giorgio Gori sindaco di Bergamo.

"Da anni Regione Lombardia crede fortemente in questa manifestazione che si inserisce a pieno titolo negli eventi di riferimento che nel 2023 faranno di Bergamo la capitale italiana della cultura insieme a Brescia. Maestri del Paesaggio è infatti ormai parte integrante dell’identità collettiva di tutti i bergamaschi, un segno distintivo per Bergamo e il suo territorio e un elemento di grande attrattività e promozione per la città e non solo. L’obiettivo è quello di promuovere la cultura del paesaggio a 360 gradi, nella convinzione che il paesaggio è un concetto dinamico, frutto dell’interazione virtuosa tra uomo e ambiente naturale. Ed è proprio da questa consapevolezza che anche quest’anno Landscape Festival saprà valorizzare al meglio Bergamo come città del paesaggio nel contesto delle sfide e delle soluzioni possibili per una rinascita di territori tanto ricchi di storia, economia, saperi e cultura”, Claudia Maria Terzi, Assessore alle Infrastrutture Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia.

“La Camera di Commercio crede fortemente nel grande impatto economico del Landscape Festival, essendo in grado di generare un circolo virtuoso per l'intera filiera degli operatori a livello locale e  provinciale oltre a saper raccontare le nostre radici, la nostra storia, attraverso l’idea progettuale e di rilettura del centro storico, facendo diventare Bergamo capitale del paesaggio anche a livello internazionale, proiettandola, nel contempo, verso il 2023 che la vedrà  insieme a Brescia capitale italiana della cultura. L'augurio è dunque quello di replicare gli ottimi risultati ottenuti con le passate edizioni per continuare a fare di Bergamo quel gioiello artistico intriso di storia e tradizione che non rimane mai uguale a sé stesso, ma si rinnova ed evolve per essere sempre al passo delle nuove sfide”, Vanessa Pesenti, componente della Giunta della Camera di Commercio di Bergamo e Presidente ANCE Bergamo.

Ogni anno il Landscape Festival si rinnova, proponendo temi di confronto, approfondimenti, dibattiti, sfide ai progettisti del verde e al pubblico. È un appuntamento che Uniacque sostiene per la capacità unica di connettere temi fondamentali e di grande attualità come ambiente, circolarità, ricerca, sostenibilità. La proposta culturale del Festival giunge nel momento più opportuno, per permetterci di sensibilizzare ancora una volta i cittadini sulla crucialità della risorsa idrica: non è infinita e dobbiamo preservarla, a partire proprio dall’ambiente, da una corretta gestione del sistema idrico, realizzando infrastrutture innovative e in armonia con il paesaggio, garantendo una sempre corretta depurazione e restituzione delle acque pulite ai naturali corpi ricettori, al territorio. Solo così potremo essere tutti partecipi attivi di un cambiamento positivo” Pierangelo Bertocchi, Amministratore Delegato UniAcque.

“A nome di Arketipos, sono orgoglioso di inaugurare la XII edizione del Landscape Festival: un progetto che, con la sua anima culturale e di respiro internazionale, negli anni, è stato in grado di costruire un percorso che in molti, dal mondo del progetto a quello delle imprese e delle istituzioni, stanno seguendo: una strada per affrontare, in maniera pragmatica, l’urgenza dei cambiamenti climatici e della transizione ecologica, per costruire le città del futuro, grazie all’integrazione di verde, architettura e comunità. Siamo tutti ora convinti che ci vogliano più alberi nelle nostre città: a Bergamo diciamo quali alberi e perché. Il Festival è un’opportunità unica di formazione e approfondimento per i professionisti e i progettisti impegnati sul tema; è inoltre una occasione straordinaria per le aziende, inevitabilmente focalizzate sui temi della transizione ecologica e della sostenibilità e che, in questa manifestazione, possono trovare l'occasione giusta per comunicare e per sperimentare progetti concreti. Un evento, infine, che vuole essere un appello anche alla politica, affinché inserisca in agenda, nell'ambito della transizione, un capitolo serio e competente dedicato al tema dello studio, della corretta progettazione e del mantenimento del paesaggio” Vittorio Rodeschini, Presidente Arketipos.

“Negli ultimi otto giorni abbiamo trasformato la Piazza Vecchia in un'oasi verde: i visitatori che vi entreranno potranno esplorare quattro diverse aree verdi che ricordano i diversi tipi di vegetazione tipici del 'Forgotten Landscape' ripariale del fiume Po. Inizialmente avranno la possibilità di attraversare i piedistalli rialzati nella lussureggiante zona verde della foresta alluvionale per poi attraversare una zona di alta vegetazione perenne che si mischia a dei boschetti di salici. Accanto, troveranno due diversi tipi di prati umidi con piante da fiore tipiche e un gran numero di carici. L'installazione 2022 'Forgotten Landscape' porta per la prima volta l'illusione di un bosco fiorente sulla piazza, dove anche piccoli insetti e uccelli stanno trovando posto tra le piantagioni. Gli 82 alberi e le circa 8.000 piante presenti sono un simbolo della necessità di una vegetazione molto più ampia, specialmente di alberi, nelle aree urbane, per risolvere i futuri problemi di raffreddamento attraverso l'evapotraspirazione e quelli di ritenzione idrica attraverso l'infiltrazione. Trasformare la visione in realtà è stata una vera sfida. Il progetto di quest'anno si è rivelato piuttosto complesso, ed è stato reso possibile grazie a un meraviglioso team di circa 22 persone - tra professionisti e volontari - che ha lavorato duramente per avere tutto pronto nei tempi stabiliti. È stato un vero piacere lavorare con gli studenti di Weihenstephan. Sono più che soddisfatto dell'aspetto attuale della piazza, migliore di quanto immaginassi inizialmente. Concludo dicendo che è stato un onore, per tutti noi, lavorare in una delle piazze storiche più belle d'Italia” Cassian Schmidt, Plant Designer Green Square 2022.