architect: Kitayama K Architects
location: Melbourne (Australia)
year: 2015
I nuovi ambienti dell'Hunters' Roots Café e Juice Bar del Katherine Place di Melbourne, dei proprietari Jeffrey e Kerry Chew, sono stati progettati dall'architetto Kei Kitayama (Kitayama K Architects) che, per rispondere al bisogno di un'estetica pulita e moderna, ha creato un interior ispirato alle cassette in legno della frutta, utilizzate in forma astratta. Le cassette riempiono gli spazi, creando una forma scultorea immersiva, quasi fosse un antro, realizzato con forme geometriche semplici e lineari. Il risultato è un'esperienza spaziale pulita e controllata. Il design intelligente ottimizza lo spazio limitato, trasformando i ripiani pratici in elementi decorativi. Le luci, le credenze e i ripiani contribuiscono al design concept e alla visuale scultorea. Kitayama, parlando del suo progetto, ha affermato: "La nostra idea era quella di utilizzare una forma astratta che evocasse le cassette in legno, senza essere troppo letterali. Volevamo dare ai clienti stessi la possibilità di decidere cosa rappresentassero. Sono cassette di frutta e verdura o sembrano più delle bucce di frutta? È un'idea divertente".
La luce, dai sapori caldi, è stata ottenuta utilizzando acero duro americano e paulownia in tutto lo spazio, entrambi ulteriormente illuminati con un lavaggio nella calce. Alcune delle cassette sospese dal doppio soffitto come lampadari creano dei giochi d'ombra che aggiungono profondità. Il legno di paulownia è stato scelto per le cassette sospese dal soffitto. Questo legno ultraleggero non ha richiesto una struttura supplementare in acciaio e l'installazione è stata relativamente semplice. Tuttavia, il resto delle opere di falegnameria e le cassette inferiori sono state realizzate in acero duro americano. Grazie a un progetto precedente, Kitayama aveva familiarità con la robustezza dell'acero. Questa specie di legno con grana liscia e stretta è famosa per l'uso che ne viene fatto nelle pavimentazioni di luoghi di grande passaggio, specialmente nei campi da basket.
Orio Bundi, di Arteveneta Joinery, ha specificato che la scelta è ricaduta sull'acero duro americano principalmente per la sua tonalità di luce e per il suo aspetto "morbido al tatto", cosa molto importante per il raggiungimento dell'esperienza nella sua totalità.
Kerry Chew ha commentato: "Kei ha superato le nostre aspettative. Quello che ci piace di più del nostro spazio è che è sorprendente se visto nel suo complesso; il design pulito, invitante e accogliente, fa in modo che i nostri clienti possano rilassarsi".
Scheda progetto:
Progetto: Hunters' Roots Café
Cliente: Jeffrey e Kerry Chew
Location: 26 Katherine Place, Melbourne, Australia
Architetto: Kei Kitayama
Imprenditore: Orio Bundi, Ian Reid, Arteveneta
Fotografia: Itsuka Studio