area 103 | Paris

architect: Edouard François

location: Paris

year: 2006

La progettazione del palazzo dell‘hotel Fouquet affidata all‘architetto Edouard François segue la procedura anglosassone del ”shell & core”. ”Shell”, ossia la volumetria esterna, le facciate e la loro messa in luce, la sistemazione paesaggistica. ”Core”, ossia il funzionamento generale dell’hotel, l’organizzazione e la definizione degli spazi limitata alla tramezzatura primaria. Gli interni: materia (rivestimenti dei muri/pavimenti/soffitti), spessori (controsoffitti, muri doppi, nicchie, colonne e alcove), illuminazione (luci e colori) e mobilio non rientrano fra i compiti dell’architetto, riguardano la decorazione. In quest’ambito e in collaborazione stretta con Dominique Desseigne, Edouard François ha innanzitutto definito gli elementi importanti dello sviluppo, per concepire il palazzo e valorizzarlo all’interno del cosiddetto triangolo d’oro parigino. Il piano del progetto prevedeva: unire i sette blocchi dell’isolato facendoli percepire come un insieme; trasformare questo nuovo insieme in un autentico monumento parigino; raggruppare le corti interne in un unico giardino spettacolare; progettare gli spazi in modo da consentire una circolazione fluida, chiara e priva ostacoli; creare una ”architettura di servizio” per i 350 impiegati del palazzo; reinventare la parte posteriore del Fouquet’s per unire il ristorante al palazzo; inserire un centro benessere multifunzionale all’interno del progetto generale dell’hotel. Al momento dell’inaugurazione dell’albergo gli unici elementi visibili dell’intervento di Edouard François, peraltro sono coperti da diritto d’autore, erano le facciate definite ”moulé-troué” (”calchi e fori”) in pietra grigia e gli 8000 rami in alluminio del giardino. Le facciate ”moulé-troué” sono state mostrate al pubblico al Pavillon de l’Arsenal e, nel 2005, alla Fiera Internazionale d’Aarte Contemporanea di Basilea.

architect: Edouard François
office direction: Isabelle Bougeois
architects in chief: Blandine Houssais (design), Caroline Stahl (building site)
collaborators: Frédérique Bour, Jennifer Carre, Christel Culos, Caroline Dupuich, Thereza Hradilkova, Cédric Martenot, Hanna Svensson, Hester Van Dilik
location: 46 avenue Georges V,  Champs Elysée
firm: Groupe Lucien Barrière Groupe Accor
program: 107 room with 55 suites restaurant, bar, gardens, spa, parking
surface: 16.000 sqm
budget: 50 million euro
date: August 2003 - October 2006
photo: Luc Boegly

Born 2 April 1957 in Boulogne-Billancourt (Hauts-de-Seine). Architect (since 1986), manager of the firm François & Roche (1990-1993) then of the agency B2B2SP (formerly Édouard François & Associés, then OAL). Professor at the École Méditerranéenne des Jardins et du Paysage, Grasse (1995-1996), the École Spéciale d’Architecture, Paris (1997-1998), the Architectural Association School, London (1997-1999), the École Nationale Supérieure du Paysage, Versailles (1998-1999), the École de Paris-Conflans (1999-2000) and the École d’Architecture Paris-Val de Marne (2000-2001). Member of the Association Architectes Français à l’Export (Afex), of the general assembly of the Institut Français d’Architecture (2000). Author of the books Construire avec la nature (1999) and L’Immeuble qui pousse (2000) and numerous articles in the specialist and international press. Projects under way: 114 housing units Champigny-sur-Marne for the Opac de Paris. 70 housing units in Grenoble for Opac 38 and Dauphilogis. Brand shopping centre, Honfleur for Bouwfonds. Kindergarten and primary school in Chartres for the municipality of Chartres. Hôtel Métropole in Beaulieu for Meridian Securities.