In occasione di Design Shanghai 2020, il principale evento internazionale dedicato al design in Asia e in programma dal 26 al 29 novembre 2020, Gufram in partnership con Gallery All, presenta la nuova Broken Series firmata dal celebre studio newyorkese Snarkitecture. Dopo il Broken Mirror, primo specchio prodotto dal brand e presentato alla Milano Design Week 2017, la Broken Series si arricchisce dei nuovi Broken Square Mirror e Broken Bench. Lo spirito radicale che da sempre contraddistingue l’approccio originale e dirompente di Gufram, emerge anche nell’allestimento, progettato proprio dal marchio per Gallery All: una scenografia total black diventa il contesto in cui la Broken Series è presentata, immersa in una distesa di cubi in poliuretano nero, insieme ad alcune delle creazioni più iconiche - passate e presenti - di Gufram.

Il set up trae ispirazione dall'allestimento di Gufram on the Rocks, la mostra che ha celebrato il 50° anniversario del brand: i cubi, come onde di un “mare” in poliuretano, danno origine a un display surreale e sottolineano, da un lato, l'importanza del materiale nella produzione degli oggetti Gufram, dall’altro, l’attitudine del marchio a porsi, con la sa sua estetica visionaria, sempre controcorrente.
Focus della Broken Series è lo sviluppo di un'idea radicale contemporanea che si esprime attraverso la versatilità del poliuretano, materiale reso famoso dall’azienda grazie ai suoi progetti out of the box.
In questo progetto Alex Mustonen e Daniel Arsham, fondatori di Snarkitecture, giocano ironicamente con l'idea di ambiguità, confrontandosi con il concetto dicotomico "morbido/non morbido". Il poliuretano si esprime in tutta la sua potenzialità fondendo la sua intrinseca morbidezza con l’immagine di una parete in cemento: l'effetto simile alla texture del muro è creato utilizzando il Guflac, la speciale vernice brevettata da Gufram che, stesa interamente a mano, consente al poliuretano di mantenere la sua elasticità, sperimentando soluzioni estetiche uniche. Ogni pezzo della collezione è rifinito interamente a mano e l’artigianalità del processo, proprio per le piccole differenze che ne derivano, rende ogni oggetto unico oltre che interamente made in Italy.

Il Broken Mirror ha la forma di una vera e propria breccia nel muro, una crepa che riflette lo spazio circostante, creando allo stesso tempo un effetto ottico estraniante: l’immagine riflessa diventa così illusoria, dando la percezione di poter oltrepassare la parete verso un’altra dimensione. La superficie riflettente è circondata da una cornice in morbido poliuretano -  materiale Gufram per eccellenza - che evidenzia la caratteristica principale dello specchio, ossia quella di riflettere il mondo davanti a sé, ma creandone magicamente uno nuovo e parallelo, accessibile attraverso questa porta metafisica.
Proprio come il grande Broken Mirror apre una porta verso un'altra dimensione, il nuovo Broken Square Mirror sembra spalancare una finestra, consentendo di sbirciare verso un'altra realtà. La sua dimensione ridotta lo rende perfetto per arredare spazi più piccoli, dando un tocco onirico alla dimensione domestica.
La Broken Bench, una lastra irregolare di "cemento morbido" in poliuretano, sembra essere la parte mancante estratta dal grande Broken Mirror e - proprio come gli altri pezzi della collezione - gioca con il "cortocircuito" tra l'effettiva morbidezza del materiale e la durezza del suo aspetto. Una seduta insolita adatta per gli spazi domestici ma anche per quelli pubblici, la Broken Bench è sostenuta da piedini che ricordano le tradizionali putrelle da costruzione, realizzate in un agglomerato plastico altamente resistente.
Il lavoro di Snarkitecture è un’evoluzione nel mondo del Radical design", afferma Charley Vezza, direttore creativo di Gufram. “La Broken Series è nata da uno dei principali insegnamenti di mia nonna: se hai fatto qualcosa di giusto, continua a farlo e non sbaglierai mai! Il Broken Mirror è stato un grande successo e lo sviluppo di tutta la famiglia è stata una conseguenza naturale”. “Siamo entusiasti di presentarlo con Gallery All", aggiunge Vezza. "Nel corso degli anni questa galleria ha dimostrato un impegno senza fine nella diffusione a livello internazionale del messaggio di innovazione e rottura attraverso l'arte e il design”.

Broken Mirror e Broken Bench nel 2019 sono stati tra i protagonisti della mostra The Conversation Show al Design Museum Holon in Israele. Snarkitecture per l’esposizione ha immaginato una serie di tre spazi - uno bianco, uno grigio e uno nero - collegati tra loro da aperture che, replicando la cornice in poliuretano degli specchi, ne amplificavano l’effetto surreale, sfidando così la percezione del visitatore. A cavallo tra oggetti di design e opere d'arte, i pezzi della Broken Series sono disponibili in nero o bianco - in una serie limitata di 77 pezzi ciascuno - o in grigio in numero illimitato.