Falmec, sistemi evoluti d’aspirazione

Cappe a soffitto, a parete, a incasso, a isola o worktop, sistemi aspiranti o filtranti, ma anche purificatori d’aria. Oggetti realizzati in diverse forme, finiture e materiali, “macchine intelligenti” che utilizzano tecnologie sofisticate per aspirare fumi e odori e purificare l’aria. Potenza di aspirazione, velocità, efficienza, ma anche silenziosità e bassi consumi sono le parole chiave attorno alle quali ruota tutta la ricerca Falmec, senza dimenticare l’aspetto estetico che sempre più spesso condiziona la scelta finale. Innovazione e qualità sono le linee guida di tutta l’attività dell’azienda, dalla progettazione alla produzione, finalizzata a dare vita a sistemi che siano in grado di migliorare concretamente la vita dell’uomo e il comfort negli spazi domestici. La capacità d’aspirazione è ovviamente il primo obiettivo da raggiungere ed è garantita dall’esperienza dei tecnici Falmec che mettono al servizio del progetto tutte le conoscenze in materia di flussi dell’aria, qualità ed efficienza e funzionamento integrato di tutte le componenti della cappa. Il processo di progettazione di una nuova soluzione è infatti piuttosto complesso perché al successo del prodotto contribuiscono tutti gli elementi utilizzati: dal motore ai filtri, dalle parti meccaniche ai materiali con le quali sono realizzate. Ogni dettaglio deve essere pensato nel suo complesso, soprattutto quando deve essere definita una forma compatta nelle dimensioni ma in grado di assicurare la piena efficienza. In cucina, la cappa rappresenta un elemento indispensabile per il mantenimento di un ambiente pulito e sano, capace di eliminare i cattivi odori, oltre all’umidità e ai grassi che si accumulano durante la cottura dei cibi. Ricerca all'avanguardia, flessibilità produttiva, sviluppo di nuove tecnologie e creatività originale hanno permesso a Falmec di trasformarsi da piccola realtà artigianale produttrice di stufe a protagonista del mercato italiano e internazionale dei sistemi aspiranti, capace di portare nel settore un forte valore aggiunto di innovazione e una combinazione del tutto unica di design ed eccellenza tecnica che tiene conto contemporaneamente di piena efficienza, riduzione dei consumi e silenziosità.

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Oggi dallo stabilimento di Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, escono oltre 140 modelli di cappe. Il processo produttivo è la testimonianza evidente di un approccio aziendale rigorosamente made in Italy, dal disegno iniziale al prodotto finale. Si parte dalla materia prima, la lamiera d’acciaio inox AISI 304 una lega al 18% di cromo e all'8% di nichel. Igienico, facile da pulire, resistentissimo alla corrosione, come dimostrato da test di laboratorio in ambiente salino, è senza dubbio il materiale migliore per la realizzazione di cappe aspiranti. I fogli di lamiera nella finitura scotch brite, vengono tagliati a laser e sagomati, piegandoli, per dare forma alle diverse componenti, sia interne che esterne, della cappa. Si formano così scocca e parti meccaniche che verranno poi completate dall’inserimento del motore, dei filtri e dei collegamenti elettrici. Il controllo maniacale della qualità permette di garantire l’eccellenza sin dalle prime fasi del processo, proseguendo per la definizione di tutte le componenti della cappa, dedicando particolare attenzione all’assemblaggio e al collaudo finale, ma anche all’imballaggio.
Le cappe Falmec sono molto diverse per forma, dimensioni e finiture. Per le soluzioni di design più raffinate, è inoltre necessaria grande abilità durante le fasi di finitura delle superfici, proprio perché questi oggetti dovranno inserirsi in un contesto contemporaneo impreziosendolo e andando a stimolare tutti i sensi di chi vive quell’ambiente. Non solo olfatto e vista come sarebbe facile supporre, ma anche il tatto sollecitato dalle superfici materiche e dalle texture sofisticate e soprattutto l’udito, perché la silenziosità delle proprie proposte è senza dubbio uno degli aspetti sul quale il R&D dell’azienda ha lavorato maggiormente. Da una parte sviluppando e migliorando i motori riducendone la rumorosità ma dedicando particolare attenzione ai flussi dell’aria, che spesso sono i veri responsabili della quota più importante di rumore. Grazie alla collaborazione con l’Università di Padova, Falmec è riuscita a evitare inutili turbolenze e ha brevettato il sistema di insonorizzazione NRS, che utilizza in modo opportuno un materiale fonoassorbente all’interno delle proprie cappe. Le stesse considerazioni possono essere fatte in realtà anche per quanto riguarda il tema della sostenibilità e del risparmio energetico. Se è senza dubbio vero che motori più efficienti permettono di consumare meno risorse occorre considerare come l’utilizzo di cappe filtranti consenta di non disperdere l’aria calda all’esterno dell’ambiente ma di reimmetterla purificata nello stesso tempo riducendo i costi di riscaldamento.
Ma non solo. Un ottimo livello di comfort passa necessariamente dalla qualità dell’aria, da un’aria pulita, priva di sostanze inquinanti. L’inquinamento atmosferico indoor, sia che si tratti di abitazioni private, sia luoghi di lavoro o spazi pubblici, rappresenta infatti una minaccia troppo spesso trascurata per la nostra salute. Dall’uso quotidiano di prodotti chimici per la pulizia, a componenti nocivi che hanno origine da impianti di riscaldamento, condizionamento o dagli stessi elettrodomestici, la qualità di ciò che respiriamo è spasso davvero bassa. Va in questo senso la messa a punto di E.Ion® System brevettato da Falmec, che utilizza la ionizzazione e prevede il rilascio di ioni simili a quelli nell’atmosfera, all’interno di spazi chiusi. Il controllo dell’aria, durante il processo di sanificazione, avviene nella massima silenziosità e attraverso il progressivo cambiamento della colorazione - da giallo a verde - delle ‘foglioline’ luminose inserite nella scocca della cappa che agiscono come indicatore di miglioramento delle condizioni ambientali.
Prestazioni ma non solo. Oggi molto spesso la scelta della cappa viene condizionata dall’aspetto estetico sia quando questo elemento si pone come fulcro della composizione dello spazio, sia quando al contrario deve scomparire all’interno dell’arredo o delle superfici che lo delimitano. Nel secondo caso, apparentemente più semplice, la perfezione tecnica di Falmec permette alle cappe downdraft e alle soluzioni aspiranti a soffitto di essere perfettamente complanari alle superfici, disegnando di fatto un perimetro rigoroso e scomparendo alla vista quando non sono in funzione. Un’immagine pulita ed essenziale che incontra le esigenze di un gusto minimalista che nonostante la contaminazione estetica in corso nell’interior design ha ancora una considerevole importanza. Viceversa, quando alla cappa è affidato il compito di conferire identità all’ambiente, ecco che materiali, finiture e colori entrano in gioco per personalizzare forme e volumi. Metalli, vetro, ceramica ma anche cemento sono le materie utilizzate per la scocca di sistemi che diventano gioielli preziosi in grado di valorizzare la cucina ma anche gli spazi aperti sul living. Senza dimenticare che l’integrazione della luce artificiale nelle cappe permette di aumentarne la funzionalità ma allo stesso tempo contribuisce a definire atmosfere suggestive e ospitali oltre che a conferire un’aurea magica a questi oggetti.

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La sintesi di questo delicato equilibrio tra forma e funzione, tra prestazioni e personalizzazione estetica è Circle.Tech, la nuova collezione di cappe filtranti che unisce perfezione e armonia di funzionamento, tecnologie avanzate e un design accattivante e contemporaneo. Le cappe di questa linea integrano in un unico corpo aspirazione e filtrazione, massimizzando l’efficienza e riducendo l’ingombro e fornendo nuove e originali possibilità di design. A differenza delle cappe tradizionali, il sistema Circle.Tech si sviluppa in orizzontale: l’aria in uscita, infatti, attraversa un corpo filtrante che avvolge il motore, diffondendosi in modo omogeneo. Inoltre, la forma circolare garantisce la massima superficie filtrante in uno spazio comunque compatto, eccellenti performance in termini di aspirazione omogenea ed estrema silenziosità.
Grazie all’esclusivo filtro Carbon.Zeo, che combina carbone attivo e zeolite, materiale di origine vulcanica ideale per l’assorbimento di composti organici e vapore acqueo, le cappe di questa linea sono in grado di trattenere gli odori con efficacia doppia rispetto alle classiche soluzioni filtranti. Della collezione Circle.Tech fanno parte le cappe a isola Sophie, Dama, Materia, Soffio, Vetra e Loop, oggetti che assumono il ruolo di veri elementi di arredo grazie all’impiego di materiali pregiati e finiture speciali e corpi illuminanti con sistemi a LED integrati.
Oggi Circle.Tech rappresenta senza dubbio la massima espressione della ricerca Falmec che non si ferma ai risultati ottenuti ma indaga su più fronti tutte le tipologie di sistemi aspiranti più utilizzati. Come le cappe integrate nel piano a induzione tanto richieste dal mercato, soluzioni che richiedono massima attenzione in merito a ingombri, dimensioni e dissipazione del calore, che l’azienda ha risolto brillantemente con proposte che vedremo alla prossima edizione di Eurocucina.

Da questa visione a tutto tondo dell’azienda nasce infine Bellaria, un sistema innovativo di purificazione dell’aria che, grazie alla sua funzione di ionizzazione attiva, ricrea un sano equilibrio degli ambienti interni, eliminando fastidiosi odori e sostanze potenzialmente dannose per l’organismo. Un prodotto nomade, che esce dalla cucina per esplorare altri ambienti della casa aggiungendo un tocco di stile e migliorando il comfort dell’ambiente.
I criteri sui quali si basa il funzionamento di Bellaria sono riconducibili alla tecnologia del E.Ion® System che come certificano i test effettuati dall’Università di Padova è in grado di ridurre la carica batterica dell’85% .
Bellaria, che si è aggiudicata il Premio Silver nella categoria ‘Wellness and Relaxation Products’ nel contest European Product Design Award, unisce in un unico oggetto la doppia funzione di purificatore e corpo illuminante con un sistema di luce a LED a intensità regolabile, diventando, così, un vero e proprio complemento d’arredo per gli spazi living, ma anche per la zona notte o l’ufficio. L’estetica di Bellaria è resa ancora più accattivante dal design minimale ma ricercato, e dalla struttura realizzata in vetro di Murano, lavorato esclusivamente a mano come insegna la lunga tradizione dei maestri veneziani. Una testimonianza ulteriore, se ancora ce ne fosse bisogno, del radicamento di Falmec sul territorio, della capacità di attingere a competenze assolute che da sempre lo contraddistinguono, dalla volontà di crescere ancora mantenendo fede al saper fare che è scritto nel suo dna.