Triennale Milano presenta fino al 22 maggio 2022 la mostra Ettore Sottsass. Foto dal finestrino, ideata in collaborazione con Studio Sottsass su progetto di allestimento di Christoph Radl.
L’esposizione riunisce 26 scatti fotografici, associati ad altrettanti brevi testi, che Ettore Sottsass aveva realizzato tra il 2004 e il 2006 e pubblicato su “Domus” all’interno della rubrica “Foto dal finestrino”, ideata da Stefano Boeri, all’epoca direttore della rivista. Queste istantanee sono state scattate da Sottsass nei suoi viaggi in giro per il mondo e sono accompagnate da riflessioni che riguardano la progettazione, l’architettura, l’urbanistica, ma anche memorie di viaggio e pensieri sul presente.

Nel 2009 questo progetto viene riunito in un volume edito da Adelphi nella collana Biblioteca minima. Afferma Stefano Boeri, Presidente di Triennale Milano: “Quando nel 2004 divenni direttore di 'Domus' chiesi a Ettore Sottsass di scrivere, per ogni numero della rivista, un editoriale che rappresentasse la sua visione del mondo. Ettore preferì cominciare a mandarci delle cartoline o, come preferiva chiamarle, delle 'Foto dal finestrino': immagini a tutta pagina, con un breve testo scritto a macchina con la sua Olivetti Valentine. Porzioni di mondo e pensieri che Ettore recuperava dal suo enorme archivio di luoghi visitati con Barbara Radice, sparsi sulla superficie del pianeta. Le 26 istantanee di pensiero visivo che oggi ripresentiamo in Triennale sono uno straordinario Atlante di corrispondenze e coincidenze tra luoghi, sensazioni vissute e pensieri. Fili tesi tra il mondo dei luoghi abitati e il mondo interiore di un grande e inarrivabile artista”.

Dall’India all’Iran, da Bali a Hong Kong, ma anche Milano, Catania, Ponza: Foto dal finestrino è una raccolta di istantanee - a colori e in bianco e nero - scattate con una vecchia Leica M6 che Sottsass portava sempre con sé durante i suoi viaggi. Questa successione di fotografie lascia emergere lo sguardo di Sottsass sulla realtà che lo circonda e la sua straordinaria capacità di combinare parole e immagini con la massima libertà, costruendo una narrazione unica e personale proprio a partire dallo scarto che le separa. Sottsass coglie mondi e realtà nascosti, che nessun altro ha saputo vedere, e che lui ci restituisce in modo immediato ed essenziale.
Il legame di Ettore Sottsass con la fotografia è noto e lo accompagnerà per tutta la vita. Questo progetto fotografico rappresenta un’ulteriore immersione nel suo universo che Triennale, dopo la mostra monografica del 2017 There is a Planet, ha voluto celebrare e raccontare anche negli aspetti meno noti con Casa Lana - installazione permanente che dallo scorso dicembre è visitabile gratuitamente al primo piano del Palazzo dell’Arte - e con il ciclo di mostre ed eventi dedicati all’architetto e designer che si svilupperanno attorno all’installazione.

Ettore Sottsass. Foto dal finestrino
23 marzo - 22 maggio 2022
Triennale Milano