Martinelli

In occasione dei 50 anni della lampada Cobra, disegnata da Elio Martinelli fondatore di Martinelli Luce, l’azienda presenta a La Triennale, negli spazi della Galleria dell’Architettura, una mostra monografica a lui dedicata. La mostra si sviluppa in tre stanze, un percorso tematico che illustra nel suo complesso, la vita di Elio Martinelli, dagli esordi alla nascita della sua azienda, percorrendo tutte le fasi di crescita e di sviluppo.
Nella prima sala i visitatori osserveranno la rilettura della lampada Cobra, una delle più significative della produzione di Elio Martinelli che esprime più compiutamente il pensiero progettuale e di vita del designer, riassumibile in tre concetti: semplicità, armonia e innovazione. Ventitré designer, amici o collaboratori di Martinelli Luce, hanno partecipato a questa iniziativa, presentata per la prima volta al pubblico.
La seconda e la terza stanza illustrano il percorso artistico, di designer e industriale di Elio Martinelli partendo dalla iniziale formazione come scenografo. Il visitatore viene accompagnato a ripercorrere il momento creativo che ha fatto conoscere Elio Martinelli e la sua azienda nel mondo con le lampade da lui disegnate negli anni ’60 come il Cobra, la Foglia, il Serpente. Sempre in quegli anni nascono collaborazioni con i “designer emergenti” del tempo quali Gae Aulenti che ha disegnato per Martinelli Luce il Pipistrello e la Ruspa o Sergio Asti con il Profiterolle e molti altri. Collaborazioni significative dell’attenzione di Elio Martinelli alla produzione degli altri designer a lui contemporanei, in una prospettiva non limitata solo agli aspetti specifici del design ma anche industriale, filosofia peraltro tutt’ora seguita dall’azienda.
Il percorso prosegue con i progetti dagli anni ’70 a oggi, illustrando la capacità di Elio Martinelli sia di adeguarsi all’evoluzione delle nuove sorgenti luminose che nei diversi anni sono state rese disponibili, sia di interpretare sempre in modo originale e non subalterno alle mode del momento i cambiamenti intervenuti nel mondo del design, nei gusti del pubblico, nella tipologia degli impieghi. Una serie di pannelli disposti lungo le pareti permetteranno al visitatore di comprendere gli eventi principali che si sono susseguiti negli anni, accompagnando la storia di Elio Martinelli e della Martinelli Luce fino alle ultime realizzazioni dell’azienda.
La mostra non vuole certo essere esaustiva del pensiero e della progettualità di Elio Martinelli negli oltre 60 anni di attività, ma solo un omaggio a un designer che come progettista e industriale ha contribuito alla diffusione e all’apprezzamento del made in Italy nel mondo.
“I 50 anni di una lampada così significativa per la Martinelli Luce come il Cobra, disegnato dal suo fondatore Elio Martinelli, rappresentano certamente un evento importante per l’azienda. Per celebrare questo evento ho pensato prima di tutto a un nuovo colore, il Rosso Lacca: un colore brillante, simbolo di fuoco, di gioia, di forza, di amore, di luce, carico di emozione... proprio per caratterizzarne ancora di più la forte personalità. La mia idea è stata di fare interpretare il carattere di Cobra anche da altri designer: un omaggio da parte di tutti loro a Elio Martinelli che ha disegnato Cobra nel lontano 1968, invitando i designer che collaborano con Martinelli Luce da diversi anni e alcuni amici a una rivisitazione della lampada attraverso la realizzazione di una texture grafica da applicare sul corpo lampada”. Con queste parole Emiliana Martinelli, figlia di Elio Martinelli e oggi Presidente di Martinelli Luce, spiega il progetto Cobra - Texture. I 23 progetti sono presentati al pubblico fino al 22 aprile a La Triennale di Milano, ogni riedizione sarà poi prodotto in trenta esemplari, firmati e numerati, più tre prove d’autore.