Marchio visionario e anticonformista, Scapin Collezioni, nato nel 2017 dallo spin-off de La Veneta, esplora i bordi del designscape con curiosità, creatività e irriverenza affermando la sua anima radical pop.
Le creazioni insolite e scenografiche oscillano tra tradizione e sperimentazione, collocandosi nel punto di convergenza tra artigianato di eccellenza, design ad alto contenuto di innovazione e opere d’arte contemporanee.
Il brand Scapin collabora con alcuni tra i più brillanti talenti del panorama del design come Elena Salmistraro, Matteo Cibic, Matteo Zorzenoni, Marcantonio Raimondi Malerba.

Lavorando su colorazioni e accostamenti, Matteo Cibic ha dato vita a oggetti raffinati e preziosi. Nella scelta di utilizzare laccature sfumate il designer ha tratto ispirazione dalle esili e sfumate zampette dei Nazca Booby, graziosi volatili del Sud America.
Osservando questi originali animali, per Scapin ha disegnato una collezione di oggetti che si contraddistinguono per la loro leggerezza e per le loro colorazioni. Una collezione speculativa alla ricerca di misteri antichi, forme e animali di una terra lontana.

La designer e artista Elena Salmistraro prende ispirazione dal periodo storico a cavallo tra gli anni Quaranta e Sessanta, in cui il mondo, vittima della guerra fredda e terrorizzato da una catastrofe nucleare, trovava comunque la forza di immaginare un futuro migliore. Un mondo che immaginava il design azzardando forme e simboli grafici legati alla paura dell’atomo, cercando di cambiare il destino e sconfiggere le paure soprattutto attraverso forme e segni. Scapin Collezioni realizza questi richiami neo-tribali e post atomici attraverso preziosi intarsi ebanisitici e innovativi intrecci tra marmo e resina.

CREDIT: Art Direction by Studio Milo, Photography by Thomas Pagani